PONTE SAN NICOLO'
Sotto choc e bloccata dalla paura, ha atteso in casa che qualcuno

Lunedì 27 Dicembre 2021
PONTE SAN NICOLO'
Sotto choc e bloccata dalla paura, ha atteso in casa che qualcuno venisse a liberarla. Consapevole delle proprie difficoltà fisiche, ha temuto il peggio, ma alla fine è stata salvata senza alcuna conseguenza. Le decine di persone che hanno assistito in presa diretta al suo salvataggio hanno tirato un sospiro di sollievo.
IL DRAMMA
Paura a Ponte San Nicolò nel giorno di Natale. Un incendio ha devastato un camper parcheggiato sotto una tettoia a ridosso di un'abitazione dove vive tra gli altri un'anziana con gravi problematiche deambulatorie.
Le fiamme si sono sprigionate poco dopo le 9. A dare l'allarme sono stati alcuni residenti di via Palermo che hanno visto una colonna di fumo alzarsi in cielo. Sul posto si sono portati i sanitari del Suem 118, i Vigili del Fuoco con dodici operatori, due autopompe e un'autobotte, provenienti da Padova e Piove di Sacco. Mentre il fuoco riduceva ad un ammasso di lamiere annerite il camper, i pompieri hanno operato da due posizioni distinte per circoscrivere l'emergenza ed evitare che le fiamme avvolgessero anche la vicina abitazione.
IL SOCCORSO
In casa l'anziana è stata soccorsa dal personale medico del Suem 118 che non senza fatica è riuscito a metterla in salvo. I muri dell'abitazione sono stati anneriti dal fuoco e dal fumo, ma fortunatamente l'abitazione non ha subito danni strutturali. Una volta in salvo l'anziana, che al momento dell'incendio si trovava in casa da sola, è stata trasportata in ospedale per essere sottoposta a tutti gli accertamenti clinici del caso, che hanno escluso complicanze alle vie respiratorie.
Se lo stesso incendio fosse avvenuto di notte, la situazione si sarebbe complicata notevolmente. Durante le operazioni di messa in sicurezza tutta l'area di via Palermo interessata dall'incendio è stata transennata per evitare che possibili curiosi si potessero avvicinare alla zona teatro della bonifica. I pompieri hanno avuto ragione del rogo soltanto dopo le 13. Dalle prime indagini è emerso che il tutto sarebbe partito da un corto circuito all'impianto elettrico del camper. Per stessa ammissione del proprietario, il mezzo era stato messo poco prima delle fiamme sotto carica. Qualcosa evidentemente non è andato per il verso giusto e ben presto l'area è stata invasa dal fumo e dal fuoco. (C. Arc.)
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci