PIOVE DI SACCO/NOVENTA
Scade il 28 settembre il bando per ben 11 posti del servizio civile nazionale, nel settore sociale, per un progetto a tre tra il Craup, Centro ricreativo per anziani Umberto I di Piove di Sacco, Casa di riposo di Noventa Padovana e Comune di Piove. Declina nei dettagli il progetto l'assessore Paola Ranzato: «Siamo partiti dalle domande: cosa significa oggi costruirsi un'identità lavorativa? Qual è stato il percorso delle generazioni passate? La casa di riposo è una Bottega dei saperi dove il volontario ascolta e comprende i sacrifici, le difficoltà e le capacità che hanno avuto i nostri anziani di inventarsi e realizzare un percorso lavorativo abbandonando, talvolta, le proprie radici. Il volontario - prosegue Ranzato - diventa risorsa per l'équipe multi professionale e per il servizio educativo al fine di pianificare progetti che rispondano ai bisogni degli anziani oggi diversificati rispettando l'individualità di ogni anziano».
Il bando si rivolge ai giovani tra i 18 e i 28 anni, il servizio dura 12 mesi, con formazione preventiva, e prevede anche un compenso. Informazioni nelle tre strutture partner o al Craup, dall'assistente Michela Trabuio.
N.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Scade il 28 settembre il bando per ben 11 posti del servizio civile nazionale, nel settore sociale, per un progetto a tre tra il Craup, Centro ricreativo per anziani Umberto I di Piove di Sacco, Casa di riposo di Noventa Padovana e Comune di Piove. Declina nei dettagli il progetto l'assessore Paola Ranzato: «Siamo partiti dalle domande: cosa significa oggi costruirsi un'identità lavorativa? Qual è stato il percorso delle generazioni passate? La casa di riposo è una Bottega dei saperi dove il volontario ascolta e comprende i sacrifici, le difficoltà e le capacità che hanno avuto i nostri anziani di inventarsi e realizzare un percorso lavorativo abbandonando, talvolta, le proprie radici. Il volontario - prosegue Ranzato - diventa risorsa per l'équipe multi professionale e per il servizio educativo al fine di pianificare progetti che rispondano ai bisogni degli anziani oggi diversificati rispettando l'individualità di ogni anziano».
Il bando si rivolge ai giovani tra i 18 e i 28 anni, il servizio dura 12 mesi, con formazione preventiva, e prevede anche un compenso. Informazioni nelle tre strutture partner o al Craup, dall'assistente Michela Trabuio.
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