LIMENA
Il Comune ha aderito al progetto Parco fiume Brenta e, in particolare, alle azioni del progetto Life Brenta 2030 al fine di difendere e preservare il territorio. E' anche entrando a far parte di un progetto di tutela dell'area naturalistica del fiume Brenta, che coinvolge più soggetti e affronta il tema da più angolazioni, che l'amministrazione guarda con attenzione al più ampio progetto di salvaguardia dell'ambiente. Una iniziativa che, a partire dall'anno prossimo, metterà in atto delle azioni concrete da sviluppare lungo l'asta del fiume. Nello specifico verrà organizzato un servizio di raccolta dei rifiuti e un presidio ambientale su tutta l'asta fluviale del medio Brenta, attività in partenza nel 2021 ma che proseguirà anche a progetto terminato. Nei primi mesi del nuovo anno verranno consultati i Comuni per concordare il percorso lungo il quale si muoveranno i due operatori di Etra che si sposteranno a bordo di un mezzo elettrico e potranno operare e segnalare situazioni di rischio, o di degrado, utilizzando un'apposita App. Saranno poi organizzati dei percorsi di educazione ambientale, dando spazio anche ai concorsi nelle scuole elementari e medie, che saranno gestiti da Etra Academy e gratuiti per gli istituti che vi parteciperanno. Un progetto ad ampio respiro che punta anche a migliorare la sostenibilità delle aziende agricole, con particolare attenzione alle loro performance in termini di miglioramento della funzione di habitat e della conservazione qualitativa e quantitativa della risorsa idrica: si prevedono incontri ad hoc per la formazione e la promozione di misure agroalimentari e di altre opportunità di finanziamento. Sono in programma tre giornate ecologiche, dove il coinvolgimento della cittadinanza è uno degli obiettivi dell'iniziativa.
Barbara Turetta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Comune ha aderito al progetto Parco fiume Brenta e, in particolare, alle azioni del progetto Life Brenta 2030 al fine di difendere e preservare il territorio. E' anche entrando a far parte di un progetto di tutela dell'area naturalistica del fiume Brenta, che coinvolge più soggetti e affronta il tema da più angolazioni, che l'amministrazione guarda con attenzione al più ampio progetto di salvaguardia dell'ambiente. Una iniziativa che, a partire dall'anno prossimo, metterà in atto delle azioni concrete da sviluppare lungo l'asta del fiume. Nello specifico verrà organizzato un servizio di raccolta dei rifiuti e un presidio ambientale su tutta l'asta fluviale del medio Brenta, attività in partenza nel 2021 ma che proseguirà anche a progetto terminato. Nei primi mesi del nuovo anno verranno consultati i Comuni per concordare il percorso lungo il quale si muoveranno i due operatori di Etra che si sposteranno a bordo di un mezzo elettrico e potranno operare e segnalare situazioni di rischio, o di degrado, utilizzando un'apposita App. Saranno poi organizzati dei percorsi di educazione ambientale, dando spazio anche ai concorsi nelle scuole elementari e medie, che saranno gestiti da Etra Academy e gratuiti per gli istituti che vi parteciperanno. Un progetto ad ampio respiro che punta anche a migliorare la sostenibilità delle aziende agricole, con particolare attenzione alle loro performance in termini di miglioramento della funzione di habitat e della conservazione qualitativa e quantitativa della risorsa idrica: si prevedono incontri ad hoc per la formazione e la promozione di misure agroalimentari e di altre opportunità di finanziamento. Sono in programma tre giornate ecologiche, dove il coinvolgimento della cittadinanza è uno degli obiettivi dell'iniziativa.
Barbara Turetta
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