IN AUTOSTRADA
PADOVA Mattinata caoitica ieri nei tratti autostradali che attraversano la provincia di Padova. Di prima mattina gli agenti della Polstrada hanno dovuto occuparsi di tre cagnoloni che, scappati dal giardino, sono finiti in A4, vicino al casello di Padova Ovest. Mentre intorno alle 10.30 gli agenti hanno dovuto mettersi alla ricerca di un automobilista che era entrato contromano nella corsia direzione Bologna e aveva percorso qualche chilometro tra i caselli delle Terme Euganee e di Monselice.
IL SALVATAGGIO
Il primo intervento ha avuto luogo intorno alle 8 del mattino, quando sono stati segnalati al centralino della polizia tre cani che si aggiravano tra il casello di Padova Ovest e gli spazi erbosi vicino alle corsie della A4.
Il personale dell'autostrada ha chiamato la Polstrada di Padova, guidata dal primo dirigente Gianfranco Martorano, e competente per quella tratta, perché i cani rischiavano di essere investiti e di provocare incidenti molto gravi.
Gli agenti si sono precipitati sul posto e hanno avvicinato gli animali che hanno risposto al richiamo docilmente facendo loro le feste e scodinzolando felici.
I poliziotti li hanno quindi portati all'interno del casello dissetandoli visto che erano disidratati, poi hanno chiamato il servizio veterinario dell'Ulss 6 Euganea per riconoscere il microchip e contattare il proprietario.
NEI GUAI
Il microchip inserito sottopelle ha indicato come padrone delle bestiole un 56enne che abita poco distante dall'autostrada. Contattato, l'uomo ha spiegato che la sera prima il figlio aveva lasciato inavvertitamente il cancelletto del giardino aperto e i cani erano scappati: la mattina presto li ha cercati lungo via Po e nei dintorni ma senza successo. Ora la polizia stradale sta effettuando accertamenti per capire se a carico del 56enne possano esserci sanzioni amministrative o penali per omessa custodia di animali.
VERSO BOLOGNA
Momenti di panico, poi, si sono verificati nella tarda mattinata tra le Terme Euganee e Monselice dove alcuni automobilisti avevano segnalato ai numeri di emergenza una macchina che viaggiava contromano nella corsia in direzione Bologna.
Le pattuglie della Polstrada si sono rimesse nuovamente in viaggio per scoprire e fermare l'incauto conducente. I poliziotti hanno controllato non solo il tratto segnalato, ma anche l'intera rete grazie alle telecamere, ma dell'automobilista contromano non c'era più alcuna traccia.
Con tutta probabilità la persona alla guida della vettura deve essersi resa conto dell'errore madornale che stava compiendo e dev'essere riuscita a uscire o a girarsi autonomamente prima di provocare incidenti.
Marina Lucchin
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Mattinata caoitica ieri nei tratti autostradali che attraversano la provincia di Padova. Di prima mattina gli agenti della Polstrada hanno dovuto occuparsi di tre cagnoloni che, scappati dal giardino, sono finiti in A4, vicino al casello di Padova Ovest. Mentre intorno alle 10.30 gli agenti hanno dovuto mettersi alla ricerca di un automobilista che era entrato contromano nella corsia direzione Bologna e aveva percorso qualche chilometro tra i caselli delle Terme Euganee e di Monselice.
IL SALVATAGGIO
Il primo intervento ha avuto luogo intorno alle 8 del mattino, quando sono stati segnalati al centralino della polizia tre cani che si aggiravano tra il casello di Padova Ovest e gli spazi erbosi vicino alle corsie della A4.
Il personale dell'autostrada ha chiamato la Polstrada di Padova, guidata dal primo dirigente Gianfranco Martorano, e competente per quella tratta, perché i cani rischiavano di essere investiti e di provocare incidenti molto gravi.
Gli agenti si sono precipitati sul posto e hanno avvicinato gli animali che hanno risposto al richiamo docilmente facendo loro le feste e scodinzolando felici.
I poliziotti li hanno quindi portati all'interno del casello dissetandoli visto che erano disidratati, poi hanno chiamato il servizio veterinario dell'Ulss 6 Euganea per riconoscere il microchip e contattare il proprietario.
NEI GUAI
Il microchip inserito sottopelle ha indicato come padrone delle bestiole un 56enne che abita poco distante dall'autostrada. Contattato, l'uomo ha spiegato che la sera prima il figlio aveva lasciato inavvertitamente il cancelletto del giardino aperto e i cani erano scappati: la mattina presto li ha cercati lungo via Po e nei dintorni ma senza successo. Ora la polizia stradale sta effettuando accertamenti per capire se a carico del 56enne possano esserci sanzioni amministrative o penali per omessa custodia di animali.
VERSO BOLOGNA
Momenti di panico, poi, si sono verificati nella tarda mattinata tra le Terme Euganee e Monselice dove alcuni automobilisti avevano segnalato ai numeri di emergenza una macchina che viaggiava contromano nella corsia in direzione Bologna.
Le pattuglie della Polstrada si sono rimesse nuovamente in viaggio per scoprire e fermare l'incauto conducente. I poliziotti hanno controllato non solo il tratto segnalato, ma anche l'intera rete grazie alle telecamere, ma dell'automobilista contromano non c'era più alcuna traccia.
Con tutta probabilità la persona alla guida della vettura deve essersi resa conto dell'errore madornale che stava compiendo e dev'essere riuscita a uscire o a girarsi autonomamente prima di provocare incidenti.
Marina Lucchin
© riproduzione riservata
