L'INTERVENTO
PADOVA Quando i carabinieri si sono presentati alle porte dell'autobus, fermo in Corso Milano per favorire il loro intervento, quella ragazza tremava ancora dalla paura. «Mi ha palpeggiata» continua a dire la giovane, indicando un uomo ben più grande di lei.
È successo tutto a mezzanotte, tra sabato e domenica, in un autobus di linea extraurbano che da Padova portava verso Selvazzano. La ragazza in questione era una tunisina di vent'anni, l'uomo da lei indicato era invece un liberiano irregolare quarantacinquenne. Dopo aver ricostruito i fatti, gli uomini dell'Arma l'hanno denunciato per il reato di violenza sessuale.
La ragazza stava rientrando a casa, alla periferia di Padova, dopo una serata passata in città. Era seduta da sola nelle ultime fila del bus, testa bassa e occhi sul cellulare. Ad un certo punto, stando al racconto della giovane, l'uomo di 25 anni più grande di lei l'ha avvicinata toccandole più volte il corpo. Lei si è alzata di scatto, divincolandosi, e si è rivolta timidamente al conducente.
È stato quindi l'autista ad allertare la centrale operativa del 112. Sul posto è piombata una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile, guidato dal tenente Corrado Quarta, che ha ascoltato la ragazza ricevendo la sua denuncia.
È bastato un rapido controllo nella banca-dati digitale per scoprire che W.D., queste le iniziali del quarantacinquenne, era a Padova pur essendo senza permesso di soggiorno.
G.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Quando i carabinieri si sono presentati alle porte dell'autobus, fermo in Corso Milano per favorire il loro intervento, quella ragazza tremava ancora dalla paura. «Mi ha palpeggiata» continua a dire la giovane, indicando un uomo ben più grande di lei.
È successo tutto a mezzanotte, tra sabato e domenica, in un autobus di linea extraurbano che da Padova portava verso Selvazzano. La ragazza in questione era una tunisina di vent'anni, l'uomo da lei indicato era invece un liberiano irregolare quarantacinquenne. Dopo aver ricostruito i fatti, gli uomini dell'Arma l'hanno denunciato per il reato di violenza sessuale.
La ragazza stava rientrando a casa, alla periferia di Padova, dopo una serata passata in città. Era seduta da sola nelle ultime fila del bus, testa bassa e occhi sul cellulare. Ad un certo punto, stando al racconto della giovane, l'uomo di 25 anni più grande di lei l'ha avvicinata toccandole più volte il corpo. Lei si è alzata di scatto, divincolandosi, e si è rivolta timidamente al conducente.
È stato quindi l'autista ad allertare la centrale operativa del 112. Sul posto è piombata una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile, guidato dal tenente Corrado Quarta, che ha ascoltato la ragazza ricevendo la sua denuncia.
È bastato un rapido controllo nella banca-dati digitale per scoprire che W.D., queste le iniziali del quarantacinquenne, era a Padova pur essendo senza permesso di soggiorno.
G.P.
