Ordine dei medici: 2.600 mascherine per i bisognosi

Mercoledì 24 Febbraio 2021
Ordine dei medici: 2.600 mascherine per i bisognosi
SOLIDARIETÁ
PADOVA Un aiuto concreto, a portata di tutti, per combattere la diffusione del virus. Ci ha pensato l'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Padova, donando 26 mila mascherine alla Diocesi. Il vicario generale don Giuliano Zatti le ha ricevute ieri dalle mani del neoeletto presidente Domenico Crisarà e le distribuirà nei prossimi giorni alle diverse realtà dove opera la Diocesi, come le cucine popolari e l'Opsa. Anche se le mascherine sono ormai facilmente reperibili, i dispositivi hanno comunque un costo e non sono per questo accessibili a tutti.
Alla consegna era presente la dottoressa Mariateresa Gallea, consigliera, in rappresentanza del gruppo di coordinamento interno all'Ordine per i rapporti con la Diocesi. Ne fanno parte la dottoressa Elisabetta Formentin, la dottoressa Gaya Spolverato, il dottor Mirko Schipilliti e il dottor Marco De Berardinis.
Nelle intenzioni del nuovo Consiglio dell'Ordine questa donazione rappresenta solo il primo atto di una collaborazione con la Diocesi, destinata a diventare sempre più proficua. Ancora in tema di collaborazioni, l'Ordine ha voluto ringraziare l'azienda CS Tosetto di Albignasego per aver messo gratuitamente a disposizione un proprio mezzo per il trasporto di queste mascherine.
A MONSELICE
Intanto a Monselice è stata smantellata la postazione che era stata installata tre mesi fa presso il parcheggio pubblico del Campo della Fiera per l'effettuazione dei tamponi anti-covid. La struttura consentiva ai pazienti dei medici di base della Città della Rocca di essere sottoposti a test rapido, senza mai scendere dalle proprie automobili. La chiusura della postazione, operativa dal 16 novembre scorso, è stata decisa in accordo con il Distretto dell'Ulss6 Euganea.
«Ringrazia il comando di Polizia Locale, l'ufficio tecnico e i volontari della Protezione Civile che hanno reso possibile l'installazione di tale postazione offrendo alla popolazione un servizio per effettuazione dei tamponi tempestivo e in sicurezza, in un periodo di grave situazione emergenziale commenta il sindaco di Monselice Giorgia Bedin - Ma l'infaticabile lavoro degli uomini in giallo, ovvero dei volontari della Protezione Civile, non finisce qui. Nei prossimi giorni, su richiesta dell'Azienda sanitaria, saranno messi a disposizione per agevolare le operazioni di somministrazione del vaccino alla popolazione al vecchio ospedale di Monselice».
Camilla Bovo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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