Opere anni 50, 40mila veicoli al giorno: Tombolo sotto la lente d'ingrandimento

Lunedì 19 Agosto 2019
Opere anni 50, 40mila veicoli al giorno: Tombolo sotto la lente d'ingrandimento
IL PUNTO CRITICO
TOMBOLO Un punto critico è quello dei due ponti sul fiume Brenta a Curtarolo sulla 47 Valsugana, costruiti negli anni 50, una media di 40 mila mezzi in transito al giorno, da poco più di un anno passati dalla Regione alla Provincia. Palazzo Santo Stefano ha fatto le verifiche riscontrando la necessità di rapidi interventi. Non siamo in emergenza, ma c'è urgenza. Ne è nata una querelle per il fatto che non è stata fatta la manutenzione che occorreva e la Provincia ha risorse molto esigue ed ha emesso un provvedimento di limitazione al traffico. Da Padova a Cittadella è vietato il transito di tutti i mezzi di massa superiore alle 44 tonnellate mentre nella direzione Cittadella-Padova il divieto riguarda tutti i mezzi di massa superiore alle 18 tonnellate (esclusi autobus e autosnodati per trasporto di persone, mezzi di soccorso e di addetti al pubblico servizio). Per tutti il limite di velocità è di 30 km orari. Limitazioni molto spesso non rispettate. A cantiere aperto la viabilità sarà a senso alternato, ma con inevitabili rallentamenti. Ma la Provincia non è stata a guardare. Spiega il vice sindaco e consigliere alla viabilità Marcello Bano: abbiamo pronto il progetto. Un ponte sarà allargato dagli attuali 8,15 metri a 10,50 metri, istituendo un doppio senso di marcia. L'altro ponte, quello che collega il sud con il nord e realizzato nel 1968, verrà declassato e diventerà una pista ciclopedonale. Occorrono 4 milioni di euro. Ne abbiamo stanziati 2 e di più non possiamo. Occorre l'intervento della Regione. La tempistica? Se tutto va bene entro il 2021. Ma purtroppo i tempi si stanno allungando ed a vedere fosco sono gli industriali di Assindustria Venetocentro Imprenditori Padova e Treviso. Nelle due aree l'export è cresciuto del 60,1% in dieci anni (23,5 miliardi di beni esportati dai territori di Padova e Treviso nell'ultimo anno) e c'è bisogno di interconnessioni. Il traffico cresce più rapidamente dell'economia: dal 2009 il Pil ha segnato un +6%, mentre il trasporto su gomma è cresciuto del 15% e su ferro del 55%. Forte la presa di posizione del presidente vicario Massimo Finco che al ministro dei trasporti Danilo Toninelli ha chiesto relativamente a questa situazione, la riclassificazione della Strada 47 Valsugana con la cessione delle competenze rispettivamente da Provincia e Regione, garantendo adeguate risorse finanziarie, anche per i lavori ai ponti sul Brenta, priorità strategica questa per l'economia dell'intero territorio del Veneto centrale e non solo dell'Alta e della Bassa Padovana. Nonostante l'encomiabile lavoro della Provincia di Padova si prospettano non meno di 3 anni per il completamento e di disagi per il territorio, con pesanti aggravi in termini di tempi e costi di trasporto. Il passaggio ad Anas può ridurli - continua Finco - Sulle opere e le infrastrutture ci giochiamo il futuro perché sono quelle che definiscono la competitività di un territorio e di un Paese, non possiamo perdere altro tempo. Tempo che è stato calcolato valga 10 milioni di euro all'anno per aumento dei tempi di percorrenza e con i conseguenti costi di carburante.
Michelangelo Cecchetto
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