Nuovo assessore, Giordani vedrà i cinque candidati

Le strade sono parallele, ma prima o poi finiranno per incrociarsi. Da un lato il vicesindaco Lorenzoni, che pianifica la propria uscita da Palazzo Moroni. Dall'altra le forze che lo sostengono, Coalizione Civica e Orizzonti, in fibrillazione per la successione. Tutto è ancora possibile e le uniche parole ufficiali sono quelle dello stesso Lorenzoni: «Ho chiesto al sindaco di mantenere gli equilibri definiti dal risultato elettorale del 2017. La scelta sarà sua, ma auspico che nulla cambi». Tradotto: il nuovo assessore dovrà provenire dall'area arancione. Ma chi sarà? Coalizione propone un poker di nomi: Andrea Ragona, Sergio Ventura, Giulia Bonomini e Giuliana Beltrame. Il nome forte è il primo, quello dell'attuale presidente di Busitalia proveniente da Legambiente. Orizzonti invece è pronta a giocarsi la carta dell'ingegnere Marco Piroi, coordinatore dei servizi ambientali alla cooperativa Città So.la.re., espressione della sinistra cattolica.
Tutti e cinque saranno presentati al sindaco Giordani, che potrebbe decidere di sostituire immediatamente Lorenzoni oppure prendersi alcune settimane di riflessioni facendo la nomina solo ad estate inoltrata.
Sullo sfondo c'è anche la carica di vicesindaco: sfumata l'ipotesi del presidente del Consiglio Tagliavini (proposta dal collega Tarzia), restano in auge i nomi degli assessori Francesca Benciolini e Diego Bonavina. Ma attenzione ad Andrea Micalizzi, nel caso in cui non corresse per la Regione. A microfoni accesi nessuno parla, ma sottotraccia partiti e movimenti stanno già sgomitando. (g.pip.)