NOVENTA PADOVANA
Sono gli eroi della lotta al Covid-19. Coloro che non si sono mai tirati indietro anche quando il rischio di infettarsi era elevato. Durante i mesi della quarantena, quando tutto il paese si è fermato, c'è chi non ha mai smesso di lavorare. Senza un reddito, ma con la soddisfazione di potersi mettere a disposizione dei meno fortunati. Hanno portato a casa dei residenti di Noventa Padovana le mascherine. Hanno consegnato pasti caldi e scorte di spesa a domicilio a tutte quelle persone che non avevano la possibilità di muoversi. Si sono prodigati per la consegna di medicinali e tutto ciò di cui necessitava la collettività. Domani sera alle 20,45 nel giardino di villa Valmarana il Comune premierà tutti quei volontari che durante i mesi drammatici del Coronavirus hanno profuso le loro energie per aiutare le persone più fragili. Ci saranno una cinquantina di premiazioni. Prevista la presenza di volontari della Protezione civile, della San Vincenzo e della Croce Rossa.
COMUNITÀ
«È un momento molto importante quello che andremo a vivere domani sera - ha detto il sindaco uscente Luigi Alessandro Bisato - una comunità vive e cresce se al suo interno vi sono risorse umane che credono nel valore del volontariato, che hanno la possibilità di togliersi preziose ore della propria giornata per mettersi al servizio del comune di appartenenza. Ebbene il Comune che ho la fortuna di amministrare è arricchito dalla presenza di decine di persone speciali, che vivono nell'ombra, che non amano apparire, ma che alla prima telefonata sono pronti a mettersi la divisa per aiutare il prossimo». La serata di domani, in linea con le restrizioni prevista dal Covid-19 è aperta al pubblico. «Sono convinto che sia doveroso - ha aggiunto il primo cittadino - fare un grande applauso a questi volontari. L'incontro in villa Valmarana sarà il nostro regalo per loro, un modo per dirgli grazie e stimolarli ad essere sempre presenti a fronte delle esigenze di un territorio». L'appuntamento nel giardino della Villa sarà arricchito anche dalla presenza tra gli ospiti d'onore del virologo Andrea Crisanti. «Siamo orgogliosi di avere un ospite di questa portata - ha concluso Bisato - sarà un valore aggiunto ad una cerimonia a cui tutta la mia amministrazione tiene particolarmente. Soltanto con il volontariato un territorio è in grado di offrire il meglio alla sua gente. Non voglio dimenticare neppure quelle figure del paese che, pur non appartenendo ad una associazione, in punta di piedi sono e rimarranno sempre un punto di riferimento prezioso per i residenti di una strada, di un quartiere, di una frazione». Nell'attestato che verrà donato ai singoli premiati verrà evidenziato lo sforzo organizzativo, ma anche e soprattutto il coraggio che questa gente ha manifestato nell'uscire di casa per aiutare il prossimo nonostante si registrassero migliaia di nuovi contagiati e centinaia di morti. Prevista la presenza anche dei rappresentanti delle parrocchie di Noventana e Noventa Padovana
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono gli eroi della lotta al Covid-19. Coloro che non si sono mai tirati indietro anche quando il rischio di infettarsi era elevato. Durante i mesi della quarantena, quando tutto il paese si è fermato, c'è chi non ha mai smesso di lavorare. Senza un reddito, ma con la soddisfazione di potersi mettere a disposizione dei meno fortunati. Hanno portato a casa dei residenti di Noventa Padovana le mascherine. Hanno consegnato pasti caldi e scorte di spesa a domicilio a tutte quelle persone che non avevano la possibilità di muoversi. Si sono prodigati per la consegna di medicinali e tutto ciò di cui necessitava la collettività. Domani sera alle 20,45 nel giardino di villa Valmarana il Comune premierà tutti quei volontari che durante i mesi drammatici del Coronavirus hanno profuso le loro energie per aiutare le persone più fragili. Ci saranno una cinquantina di premiazioni. Prevista la presenza di volontari della Protezione civile, della San Vincenzo e della Croce Rossa.
COMUNITÀ
«È un momento molto importante quello che andremo a vivere domani sera - ha detto il sindaco uscente Luigi Alessandro Bisato - una comunità vive e cresce se al suo interno vi sono risorse umane che credono nel valore del volontariato, che hanno la possibilità di togliersi preziose ore della propria giornata per mettersi al servizio del comune di appartenenza. Ebbene il Comune che ho la fortuna di amministrare è arricchito dalla presenza di decine di persone speciali, che vivono nell'ombra, che non amano apparire, ma che alla prima telefonata sono pronti a mettersi la divisa per aiutare il prossimo». La serata di domani, in linea con le restrizioni prevista dal Covid-19 è aperta al pubblico. «Sono convinto che sia doveroso - ha aggiunto il primo cittadino - fare un grande applauso a questi volontari. L'incontro in villa Valmarana sarà il nostro regalo per loro, un modo per dirgli grazie e stimolarli ad essere sempre presenti a fronte delle esigenze di un territorio». L'appuntamento nel giardino della Villa sarà arricchito anche dalla presenza tra gli ospiti d'onore del virologo Andrea Crisanti. «Siamo orgogliosi di avere un ospite di questa portata - ha concluso Bisato - sarà un valore aggiunto ad una cerimonia a cui tutta la mia amministrazione tiene particolarmente. Soltanto con il volontariato un territorio è in grado di offrire il meglio alla sua gente. Non voglio dimenticare neppure quelle figure del paese che, pur non appartenendo ad una associazione, in punta di piedi sono e rimarranno sempre un punto di riferimento prezioso per i residenti di una strada, di un quartiere, di una frazione». Nell'attestato che verrà donato ai singoli premiati verrà evidenziato lo sforzo organizzativo, ma anche e soprattutto il coraggio che questa gente ha manifestato nell'uscire di casa per aiutare il prossimo nonostante si registrassero migliaia di nuovi contagiati e centinaia di morti. Prevista la presenza anche dei rappresentanti delle parrocchie di Noventana e Noventa Padovana
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
