Morta in casa, dall'autopsia le risposte sul decesso

Domenica 19 Maggio 2019
Morta in casa, dall'autopsia le risposte sul decesso
S.GIORGIO DELLE PERTICHE
Per conoscere le cause che hanno portato al decesso di Angela Tonus, la ventiseienne di Pordenone trovata morta in un appartamento al primo piano di una palazzina di via Repubblica a Cavino di San Giorgio delle Pertiche, sarà necessario attendere il responso dell'autopsia. Il conferimento dell'incarico è programmato per domani. Al momento, alla luce degli elementi raccolti dai carabinieri della stazione di Camposampiero, non figurano persone nel registro degli indagati. Tutto dipenderà dall'esame autoptico che chiarirà ogni dubbio oltre che sulla causa del decesso, anche sulle possibili tempistiche intercorse tra il malore e il decesso.
Nel condominio di via Repubblica dove si è consumata la tragedia, nessuno conosceva Angela Tonus. Segnale questo che la ragazza si trovava a Cavino da pochi giorni. Con tutta probabilità era tra gli invitati ad una festa che proprio in quella casa era stata organizzata qualche giorno prima del rinvenimento. Gli investigatori dell'Arma di Camposampiero al momento per ovvi motivi non escludono alcuna ipotesi. Di sicuro nel primo sopralluogo è stata rinvenuta sostanza stupefacente in modici quantitativi. Il titolare dell'immobile V.M. originario della Campania, ai militari dell'Arma si sarebbe limitato a riferire di essere tornato a casa e di aver trovato quella ragazza nel letto, priva di vita. Altro al momento non trapela. Il vicinato, si è saputo, da tempo aveva segnalato in municipio uno strano via vai di gente da quella casa, con conseguenti schiamazzi notturni, che aveva messo in allerta i vertici comunali, ma anche le forze dell'ordine. Venerdì prima di pranzo, quando è trapelato che in quella casa si trovava il cadavere di una giovane donna priva di vita, il dolore e lo sconcerto è stato unanime. In attesa di conoscere la verità su quanto è accaduto.
E non può essere che dolore, quello dei familiari di Angela, la ventiseienne alla quale la vita non ha regalato nulla. La zia Nives Tamburlin, titolare dell'estetica Fun, l'aveva vista l'ultima volta circa un anno fa. La zia Carla, invece, solamente un mese fa quando, con il suo compagno, la ventiseienne era andata da lei per chiedere un aiuto perché doveva acquistare alcune cose. Angela, che per un periodo aveva dormito a Padova in un vagone dismesso in stazione, che ogni tanto tornava a Pordenone per andare a trovare il papà malato, che la famiglia sarebbe stata pronta ad aiutare se solo avesse cambiato vita.
Cesare Arcolini
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