Mense, stangata da 130mila euro in arrivo per le famiglie morose

Giovedì 10 Ottobre 2019
Mense, stangata da 130mila euro in arrivo per le famiglie morose
UFFICIO TRIBUTI
PADOVA Per i furbetti delle mense sono in arrivo 844 cartelle esattoriali. Venerdì scorso il settore Scuola ha messo a ruolo 844 posizioni di altrettante famiglie non in regola con il pagamento della refezione scolastica nell'arco di tempo che va dal 2012 al 2017. In totale la cifra da recuperare è di 131.796,84 euro. Questo significa che ogni cartella vale in media circa 155 euro.
Non solo repressione, però. Da qualche settimana, infatti, un dipendente del settore Scuola ha ricevuto un incarico specifico: passare tutta la giornata lavorativa al telefono cercando di contattare le famiglie morose, tentando di convincerle a pagare la refezione scolastica. Durante la telefonata, l'impiegato comunale cerca soprattutto di trovare una mediazione con i genitori, spiegando che per saldare in dovuto è anche possibile, nel caso, dilazionare la cifra in questione.
L'esperimento, a quanto pare, sta dando i suoi frutti. «Effettivamente, stiamo raccogliendo dei risultati lusinghieri ha spiegato l'altro giorno l'assessore alle Politiche scolastiche Cristina Piva A volte, dialogando con le persone, si ottengono risultati migliori rispetto allo scontro frontale».
«Grazie a queste telefonate ha aggiunto Varie famiglie hanno saldato il dovuto. In alcuni casi si è trattato di semplici dimenticanze. In altri, invece, si sono concordate assieme le modalità di pagamento. Certo, non si può convincere a pagare chi i soldi non ce li ha proprio. In tutti i casi, questa iniziativa sta dando dei buoni risultati». A fine agosto, intanto, anche per le rette degli asili e delle mense scolastiche scatta l'adeguamento Istat. Con una determina ad hoc, infatti, lo scorso 28 agosto il settore Scuola ha fatto scattare l'adeguamento tariffario legato al costo della vita (mediamente +1%) per i servizi scolastici che fanno capo a palazzo Moroni. Per quel che riguarda gli asili nido, così, a seconda delle fasce di reddito, ora si paga da un minimo di 50 euro al mese a un massimo di 471 euro. Passando alle scuole dell'infanzia, invece, la forchetta va da un costo mensile di 0 euro a 148 euro.
Alberto Rodighiero
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