Meno casi ma aumentano i ricoverati: 3 morti negli ospedali della provincia

Martedì 11 Maggio 2021
Meno casi ma aumentano i ricoverati: 3 morti negli ospedali della provincia
LA GIORNATA
PADOVA Lutto nella comunità di Santa Giustina in Colle. Il Covid-19 si è portato via Rosi Miozzo. Aveva 78 anni. Avrebbe festeggiato il suo compleanno il prossimo 30 settembre. Lascia nel dolore le figlie Cinzia, Sabrina e Caterina e il marito Addone Zorzi. Nel corso della sua vita è stata un'eccellente imprenditrice. Gestiva con il consorte una ditta di autotrasporti sempre a Santa Giustina. Dopo la meritata pensione si godeva le figlie, aveva un'intensa vita sociale ed è sempre stata pronta ad aiutare il prossimo quando si presentava una necessità. Il ricordo delle figlie: «Nostra madre è sempre stata una persona molto corretta. Ci ha cresciuto con papà come meglio non poteva. Nella comunità di Santa Giustina si è sempre resa disponibile ed era apprezzata da tutti». L'ultimo saluto a Rosi Miozzo è fissato per domani alle 15,30 nella parrocchiale di Santa Giustina. Da quanto si è appreso la donna non soffriva di particolari patologie. Solo qualche acciacco frutto dell'età non più giovanissima. A metà aprile ha cominciato ad avvertire qualche malessere che ne ha necessitato il ricovero in ospedale a Camposampiero. Il suo quadro clinico non è migliorato e la positività al Coronavirus ha convinto il personale medico al trasferimento al nosocomio di Cittadella. Della notizia è al corrente anche il sindaco Moreno Giacomazzi che ha trasmesso alla famiglia tutta la sua vicinanza a nome dell'intera amministrazione comunale. Ieri si sono registrate altre due vittime da Covid entrambe all'ospedale di Schiavonia. Un ottantenne di Monselice e un settantreenne di Grantorto.
E' costante la discesa della curva del contagio in provincia di Padova. Secondo i dati dell'ultimo bollettino di Azienda Zero, tra domenica e lunedì si registrano 69 nuovi casi. Scende a 3.288 il numero dei positivi al tampone. Aumentano invece i ricoveri negli ospedali. I pazienti assistiti sono 158, se ne contano otto in più rispetto la precedente rilevazione. Di questi, 29 sono in terapia intensiva. Altre 34 persone sono in via di stabilizzazione negli ospedali di comunità, il dato è invariato.
Intanto procede la campagna vaccinale all'Ulss 6 Euganea, fino al 9 giugno è prevista la somministrazione di 72mila prime dosi. Le prenotazioni hanno segnato il tutto esaurito per tutte le categorie d'età dai 50 anni ai 79, per fragili, disabili e i loro accompagnatori. Gli unici ad avere la possibilità di prenotarsi sono i sanitari non ancora immunizzati, nel rispetto dell'ultimo decreto-legge. Gli ultraottantenni non ancora vaccinati, inoltre, possono presentarsi direttamente nei punti vaccinali senza appuntamento. Questo fine settimana nelle sedi di Loreggia e Cittadella è andato in scena l'evento Vaccinàti è tutta un'altra musica. Tra venerdì e domenica, i vaccinandi per ricevere la propria dose hanno potuto godere, in orari dedicati, di un accompagnamento musicale prima durante e dopo la somministrazione del vaccino. L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione con l'Accademia Filarmonica Veneta - School of Music di Camposampiero, guidata dalla professoressa Carla Vazzola, e con la Art&Music Cittadella - Scuola di Musica, diretta dal dottor Giovanni Palazzolo. Replica domenica, al centro di vaccinazione del Padiglione 6 della Fiera.
Cesare Arcolini
Elisa Fais
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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