IL RICORDO
PADOVA Oggi alle 17.30, in via Zabarella, si terrà la cerimonia commemorativa in occasione del 45° anniversario dell'assassinio di Graziano Giralucci e Giuseppe Mazzola. Sarà presente il sindaco Sergio Giordani. Il duplice omicidio è considerato il primo assassinio direttamente riconducibile al brigatismo rosso. Le sentenze hanno chiarito come l'omicidio sia stato organizzato e agevolato dal nucleo centrale operativo di quel gruppo terroristico. Nei giorni scorsi ha sollevato una bufera politica la presentazione della graphic novel Brigate rosso sangue Mazzola e Giralucci, il primo omicidio dell Br. L'opera è dedicata ai due militanti missini che, il 17 giugno del 1974, furono uccisi dalla Br nella sede del Movimento sociale italiano in via Zabarella. Una presentazione, che è stata preceduta da un mare di polemiche dal momento che a stampare il fumetto è Ferrogallico, casa editrice vicina alle destra radicale. La stessa casa editrice di Foiba rossa il fumetto dedicato a Norma Cossetto che, l'anno scorso, proprio a Padova diventò un caso politico con tanto di sale negate prima dall'università e poi dal Comune. Alla fine, però la graphic novel è stata presentata alla fornace Carotta. La giunta Giordani, infatti, fronte della sottoscrizione di un documento di condivisione dei valori costituzionali, ha concesso la sala agli organizzatori. Tornando a Brigare rosso sangue, a presentare il fumetto sono intervenuti il senatore della Lega Andrea Ostellari , il consigliere della lista Bitonci Davide Meneghini, l'autore del libro Fabio Ragno, l'avvocato Mario Bortluzzi, l'editore di Ferrogallico Marco Carucci e l'avvocato Marcello Vinci.
Al.Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Oggi alle 17.30, in via Zabarella, si terrà la cerimonia commemorativa in occasione del 45° anniversario dell'assassinio di Graziano Giralucci e Giuseppe Mazzola. Sarà presente il sindaco Sergio Giordani. Il duplice omicidio è considerato il primo assassinio direttamente riconducibile al brigatismo rosso. Le sentenze hanno chiarito come l'omicidio sia stato organizzato e agevolato dal nucleo centrale operativo di quel gruppo terroristico. Nei giorni scorsi ha sollevato una bufera politica la presentazione della graphic novel Brigate rosso sangue Mazzola e Giralucci, il primo omicidio dell Br. L'opera è dedicata ai due militanti missini che, il 17 giugno del 1974, furono uccisi dalla Br nella sede del Movimento sociale italiano in via Zabarella. Una presentazione, che è stata preceduta da un mare di polemiche dal momento che a stampare il fumetto è Ferrogallico, casa editrice vicina alle destra radicale. La stessa casa editrice di Foiba rossa il fumetto dedicato a Norma Cossetto che, l'anno scorso, proprio a Padova diventò un caso politico con tanto di sale negate prima dall'università e poi dal Comune. Alla fine, però la graphic novel è stata presentata alla fornace Carotta. La giunta Giordani, infatti, fronte della sottoscrizione di un documento di condivisione dei valori costituzionali, ha concesso la sala agli organizzatori. Tornando a Brigare rosso sangue, a presentare il fumetto sono intervenuti il senatore della Lega Andrea Ostellari , il consigliere della lista Bitonci Davide Meneghini, l'autore del libro Fabio Ragno, l'avvocato Mario Bortluzzi, l'editore di Ferrogallico Marco Carucci e l'avvocato Marcello Vinci.
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