MASSANZAGO
Tutti pazzi per il giro d'Italia. I preparativi sono quasi ultimati a Massanzago per lo storico passaggio della carovana della corsa a tappe, giunta alla sua 102^ edizione, previsto per giovedì 30 maggio.
L'appuntamento imperdibile per gli appassionati delle due ruote, e non solo, con la maglia rosa nelle strade padovane interessa le frazioni di San Dono e Zeminiana. La tappa n. 18, infatti, la Valdaora-Santa Maria di Sala, passerà nel pomeriggio di giovedì attraverso viale Roma, via Cornara, via Fracalanza, via Zeminianella, via Stradona e via S. Angelo. Grande l'emozione tra i cittadini considerato il fatto che quest'anno l'unico comune della provincia che verrà toccato dall'evento ciclistico più popolare è proprio Massanzago. Un grande schermo sarà allestito nella piazza di San Dono, vicino alla chiesa parrocchiale, per seguire in diretta l'intera gara.
CENTRI
La tappa in questione, la quart'ultima della corsa rosa 2019, sarà di 220 km e attraverserà centri rinomati come Dobbiaco, Cortina d'Ampezzo, San Vito di Cadore, Longarone, Ponte nelle Alpi, Pieve d'Alpago, Vittorio Veneto, Conegliano, Paese, Zero Branco, Scorzè e avrà il suo traguardo a Santa Maria di Sala nel Veneziano. «E' un evento eccezionale e storico per Massanzago - afferma il sindaco Stefano Scattolin- un appuntamento straordinario che ci vedrà protagonisti grazie all'impegno del nostro concittadino, il cavaliere Bruno Carraro, da poco cittadino onorario a Santa Maria di Sala. Carraro ha sempre avuto una grande passione per il ciclismo, impegnandosi nell'organizzazione di molte competizioni agonistiche, anche a livello nazionale».
SODDISFAZIONE
I motivi di soddisfazione per Massanzago non finiscono qui. Era stata chiesta ufficialmente la possibilità di avere la sosta della carovana pubblicitaria del Giro nel centro di San Dono, a circa 10 km dall'arrivo di tappa. «Per nostra grande gioia ci è stata accordata questa sosta- conferma entusiasta il primo cittadino di Massanzago Scattolin - in centro a San Dono saranno presenti tanti bambini e ragazzi vestiti con la maglia rosa e ci saranno i loro genitori assieme alle associazioni sportive e di volontariato del paese per fare una grande festa tutti assieme. Sarà una giornata indimenticabile». Per il pomeriggio sarà disposta la chiusura pomeridiana delle scuole e di tutte le imprese. La strada provinciale Noalese sarà chiusa al traffico. Anche i negozi che si trovano lungo il percorso terranno le serrande chiuse dopo essersi attrezzati per esporre bandiere italiane, palloncini rosa lungo le recinzioni e aver installato, negli incroci e nelle rotonde del paese, delle biciclette colorate completamente di rosa.
Già in questi giorni le bici rosa richiamano l'attenzione degli automobilisti e dei passanti nei punti nevralgici della cittadina dell'Alta padovana. Tutto è quasi pronto per una giornata che si preannuncia veramente storica per Massanzago.
Luca Marin
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tutti pazzi per il giro d'Italia. I preparativi sono quasi ultimati a Massanzago per lo storico passaggio della carovana della corsa a tappe, giunta alla sua 102^ edizione, previsto per giovedì 30 maggio.
L'appuntamento imperdibile per gli appassionati delle due ruote, e non solo, con la maglia rosa nelle strade padovane interessa le frazioni di San Dono e Zeminiana. La tappa n. 18, infatti, la Valdaora-Santa Maria di Sala, passerà nel pomeriggio di giovedì attraverso viale Roma, via Cornara, via Fracalanza, via Zeminianella, via Stradona e via S. Angelo. Grande l'emozione tra i cittadini considerato il fatto che quest'anno l'unico comune della provincia che verrà toccato dall'evento ciclistico più popolare è proprio Massanzago. Un grande schermo sarà allestito nella piazza di San Dono, vicino alla chiesa parrocchiale, per seguire in diretta l'intera gara.
CENTRI
La tappa in questione, la quart'ultima della corsa rosa 2019, sarà di 220 km e attraverserà centri rinomati come Dobbiaco, Cortina d'Ampezzo, San Vito di Cadore, Longarone, Ponte nelle Alpi, Pieve d'Alpago, Vittorio Veneto, Conegliano, Paese, Zero Branco, Scorzè e avrà il suo traguardo a Santa Maria di Sala nel Veneziano. «E' un evento eccezionale e storico per Massanzago - afferma il sindaco Stefano Scattolin- un appuntamento straordinario che ci vedrà protagonisti grazie all'impegno del nostro concittadino, il cavaliere Bruno Carraro, da poco cittadino onorario a Santa Maria di Sala. Carraro ha sempre avuto una grande passione per il ciclismo, impegnandosi nell'organizzazione di molte competizioni agonistiche, anche a livello nazionale».
SODDISFAZIONE
I motivi di soddisfazione per Massanzago non finiscono qui. Era stata chiesta ufficialmente la possibilità di avere la sosta della carovana pubblicitaria del Giro nel centro di San Dono, a circa 10 km dall'arrivo di tappa. «Per nostra grande gioia ci è stata accordata questa sosta- conferma entusiasta il primo cittadino di Massanzago Scattolin - in centro a San Dono saranno presenti tanti bambini e ragazzi vestiti con la maglia rosa e ci saranno i loro genitori assieme alle associazioni sportive e di volontariato del paese per fare una grande festa tutti assieme. Sarà una giornata indimenticabile». Per il pomeriggio sarà disposta la chiusura pomeridiana delle scuole e di tutte le imprese. La strada provinciale Noalese sarà chiusa al traffico. Anche i negozi che si trovano lungo il percorso terranno le serrande chiuse dopo essersi attrezzati per esporre bandiere italiane, palloncini rosa lungo le recinzioni e aver installato, negli incroci e nelle rotonde del paese, delle biciclette colorate completamente di rosa.
Già in questi giorni le bici rosa richiamano l'attenzione degli automobilisti e dei passanti nei punti nevralgici della cittadina dell'Alta padovana. Tutto è quasi pronto per una giornata che si preannuncia veramente storica per Massanzago.
Luca Marin
