Locali etnici di via Bernina il cancello viene chiuso

Giovedì 24 Ottobre 2019
SICUREZZA
PADOVA In via Bernina oggi verrà chiuso definitivamente il cancello che consentiva l'accesso ai locali africani. Sono, dunque, praticamente finiti i lavori che prevedono lo spostamento dell'ingresso dell'area Funghi da via Bernina a corso tre Venezie, la strada che costeggia la ferrovia.
In questo modo si vuole spostare verso un'area di fatto disabitata il via vai di balordi che frequentano i locali etnici. Un via vai che, negli anni, ha fatto salire sulle barricate i residenti dei condomini che si affacciano su via Bernina.
Dopo oltre un anno di trattative tra la proprietà e il Comune, a fine agosto è stato trovato l'accordo. L'intesa prevedeva che la giunta Giordani realizzasse una strada di raccordo tra il rondò di corso Tre Venezie e un varco laterale. Strada che è già stata realizzata e asfaltata.
Entro oggi, poi, verrà definitivamente chiuso l'acceso da via Bernina. Inizialmente si era ipotizzato di murare il varco. In una fase successiva, però, si è preferito chiudere in via definitiva il cancello che era già presente. In questo modo sarà possibile entrare e uscire dai locali, solamente attraverso il nuovo varco realizzato in prossimità di viale Tre Venezie.
«Si tratta di un'idea maturata insieme con i cittadini e sulla quale ci eravamo assunti un impegno preciso. Questo per dare serenità ed evitare un via vai di non belle frequentazioni hanno spiegato a fine agosto il sindaco Sergio Giordani e il consigliere con delega all'Arcella Simone Pilitteri - Nessun muro, ma una diversa e più funzionale viabilità di accesso che lasci tranquilla la gente che li ci abita e renda più sorvegliabilie l'area di via Bernina da parte delle forze dell'ordine».
«Non risolviamo certo ogni problema in questa maniera, ma faremo passi avanti importanti e mostriamo ancora una volta con i fatti che abbiamo a cuore il quartiere e che lavoriamo per migliorarlo con impegno hanno aggiunto - Vogliamo continuare ad ascoltare questi cittadini e fare il possibile per questa zona dopo che per troppi anni non si è fatto nulla se non polemiche».
Un anno fa, intanto, proprio nell'area Funghi, la Polizia municipale ha fatto chiudere un'autofficina completamente abusiva. A gestirla due cittadini nigeriani e un ghanese. A uno di loro i vigili hanno trovano in tasca 9.700 euro. Parlare di officina, a dire il vero, è un po' ottimistico. L'attività, infatti, si svolgeva completamente all'aperto. Quando gli agenti della Municipale sono arrivati in via Bernina, hanno trovato una decina di persone (tutti africani). Alcuni di loro (i meccanici) erano indaffaratissimi nel riparare alcune auto, altri (i clienti) attendevano pazientemente la riconsegna delle loro macchine.
Al.Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci