IL COLPO
PADOVA Un altro colpo notturno. Sempre nella zona industriale. Questa volta i ladri hanno preso di mira il Centro Ingrosso Cina di Corso Stati forzando la porta in legno di un magazzino e rubando merce di bigiotteria per un valore complessivo di tremila euro. È successo nella notte tra mercoledì e giovedì ed è stato il titolare a fare l'amara sorpresa, per poi chiamare i carabinieri e presentare denuncia. Sull'episodio ora indagano i militari del Nucleo operativo radiomobile: un supporto fondamentale alle indagini potrebbe arrivare da una delle tante telecamere di videosorveglianza installate nella zona.
Sale dunque a 18 il numero di furti messi a segno in poco più di tre settimane sempre nella stessa area di Padova. Presi di mira bar e tabaccherie, ristoranti e sale scommesse, ma anche una grande azienda edile e il palasport Kioene Arena. Polizia e carabinieri continuano a dare la caccia ai ladri e ora prende forza l'ipotesi che a colpire sia quasi sempre la stessa banda. Non è escluso che si tratti dei classici trasfertisti, malviventi che arrivano da fuori città e poi sfruttano l'anello delle tangenziali per dileguarsi in un lampo. Un anno fa sempre a cavallo tra l'estate e l'autunno i colpi furono più di 30 in sei settimane, soprattutto in centro storico. Ora tocca alla zona industriale.
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Un altro colpo notturno. Sempre nella zona industriale. Questa volta i ladri hanno preso di mira il Centro Ingrosso Cina di Corso Stati forzando la porta in legno di un magazzino e rubando merce di bigiotteria per un valore complessivo di tremila euro. È successo nella notte tra mercoledì e giovedì ed è stato il titolare a fare l'amara sorpresa, per poi chiamare i carabinieri e presentare denuncia. Sull'episodio ora indagano i militari del Nucleo operativo radiomobile: un supporto fondamentale alle indagini potrebbe arrivare da una delle tante telecamere di videosorveglianza installate nella zona.
Sale dunque a 18 il numero di furti messi a segno in poco più di tre settimane sempre nella stessa area di Padova. Presi di mira bar e tabaccherie, ristoranti e sale scommesse, ma anche una grande azienda edile e il palasport Kioene Arena. Polizia e carabinieri continuano a dare la caccia ai ladri e ora prende forza l'ipotesi che a colpire sia quasi sempre la stessa banda. Non è escluso che si tratti dei classici trasfertisti, malviventi che arrivano da fuori città e poi sfruttano l'anello delle tangenziali per dileguarsi in un lampo. Un anno fa sempre a cavallo tra l'estate e l'autunno i colpi furono più di 30 in sei settimane, soprattutto in centro storico. Ora tocca alla zona industriale.
Gabriele Pipia
