La tragedia della famiglia Baseggio: due fratelli morti nel giro di 9 giorni

Venerdì 9 Aprile 2021
La tragedia della famiglia Baseggio: due fratelli morti nel giro di 9 giorni
I LUTTI
CODEVIGO Due fratelli di Codevigo morti a causa del Covid a pochi giorni l'uno dall'altro: abitava nella frazione di Santa Margherita, di Codevigo, in via Argine Destro Brenta, Marcello Baseggio, 93 anni, morto all'ospedale di Schiavonia ieri mattina intorno alle 6. L'anziano era ricoverato da alcuni giorni nello stesso ospedale dove nove giorni prima si era spento il fratello Aldo di un anno più anziano. Agricoltore, persona schiva ma cortese con tutti, viene ricordato per la passione che nutriva per la terra e i campi, ai quali si era dedicato per una vita, insieme al fratello Aldo, poi supportato dal figlio Fabio, che abita vicino al padre e che si prendeva cura di Marcello e anche dello zio Aldo.
IL CONTAGIO
Nonostante facessero una vita ritirata, con pochi contatti esterni, il virus ha dapprima contagiato il fratello più anziano per poi infettare anche Marcello. A poco sono purtroppo valsi gli sforzi dei sanitari dell'ospedale della Bassa. Le età avanzate dei due fratelli, concomitante con qualche patologia preesistente, sono state fatali per tutti e due. Il funerale sarà celebrato nella parrocchiale di Santa Margherita lunedì alle 12.30. «E' un vero dramma quello che ha colpito la famiglia Baseggio, al figlio Fabio ho portato il cordoglio sincero della nostra comunità, che è rimasta molto colpita da questa triste vicenda», racconta il sindaco Francesco Vessio.
GLI ALTRI RITRATTI
Saranno invece celebrati questa mattina alle 10.30 nel Duomo di Piove di Sacco i funerali di Anna Maria Vaccari vedova Garbin di 88 anni. Originaria di Civè, frazione di Correzzola, la signora Vaccari, si era trasferita da alcuni anni a Piove, per essere più vicina ad uno dei due figli Emanuele, apprezzato architetto con incarichi allo Iuav di Venezia, mentre l'altro Emilio, è un noto neurologo, psichiatra e psicoterapeuta che opera nell'Alta padovana.
Nuovo decesso per Covid anche ad Arzergrande: abitava in via Verdi Leonzio Giraldo, 86 anni, mancato all'affetto dei suoi cari nella mattinata di ieri: era ricoverato all'ospedale di Schiavonia dal 3 aprile e anche in questo caso i medici non sono riusciti nell'intento di salvare la vita all'anziano. Lascia la moglie Antonietta, i figli Antonio, Ernesto, Gabriele, Paola e Silvia, quest'ultima residente in Australia. «Un altro concittadino se ne va, ho espresso ai familiari il dolore del paese», commenta il sindaco di Arzergrande Filippo Lazzarin. Il primo cittadino è in contatto con i sanitari di Schiavonia per avere sempre notizie aggiornate dello stato di salute del parroco don Vittorio Stecca, che da qualche giorno è stato ricoverato in ospedale per l'aggravarsi del suo stato di salute dovuto al Coronavirus.
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci