LA SITUAZIONE
PADOVA Lockdown, lavoro da casa e, in parte, il periodo di ferie:

Venerdì 7 Agosto 2020
LA SITUAZIONE PADOVA Lockdown, lavoro da casa e, in parte, il periodo di ferie:
LA SITUAZIONE
PADOVA Lockdown, lavoro da casa e, in parte, il periodo di ferie: una combinazione che ha fatto diminuire il traffico e di conseguenza l'inquinamento in città. Il risultato è stato lampante durante la quarantena, ma alcuni effetti proseguono anche oggi con la ripresa delle attività lavorative. In molte aziende, infatti, prosegue lo smart working e questo incide sulla viabilità cittadina.
I LAVORI
É così che il Comune ha deciso di prolungare la chiusura di via Tommaseo fino a dopo Ferragosto. In via Tommaseo resta aperto dunque il cantiere per lo spostamento delle condotte dell'acqua. Lavori propedeutici alla realizzazione della nuova linea tramviaria che collegherà piazzale Stazione a Voltabarozzo. «C'è tanto da fare e, visto che con il periodo estivo il traffico è molto inferiore al consueto, meglio approfittare - spiega il vicesindaco Andrea Micalizzi - Tenere chiusa la strada in questi giorni ci consente di lavorare meglio e risparmiare ai padovani giorni di cantiere e traffico a settembre. Ringrazio AcegasApsAmga e la ditta che sta realizzando i lavori per aver accolto da subito questo cambio di programma con grande disponibilità decidendo di lavorare in modo intenso anche sotto Ferragosto». Nello specifico, si procederà con i nuovi allacciamenti idrici delle abitazioni nel tratto fra via Gozzi e la rotonda di via Foscolo già nei prossimi giorni, anziché a fine estate, come inizialmente preventivato. Un cambio di strategia che vuole sfruttare lo scavo già aperto e creare meno impatto sul traffico che in questo periodo risulta inferiore rispetto al normale di circa il 25%. Una diminuzione che avrebbe poco ha a che fare con le sole vacanze estive. Soprattutto nella zona della Stanga sono ancora molte le aziende che hanno deciso di mantenere lo smartworking: ne consegue che pochissime persone devono raggiungere gli uffici in zona. Per questa ragione, la riapertura alla circolazione di via Tommaseo - da via Goldoni verso via Codalunga - avverrà dopo Ferragosto.
LA QUALITÁ DELL'ARIA
La crisi epidemiologica ha avuto anche un'altra conseguenza: la diminuzione dello smog, che però ha seguito un andamento anomalo. Secondo il report, realizzato su base regionale dall'Arpav, l'effetto delle misure di restrizione, che hanno comportato la riduzione delle emissioni in particolare per alcuni settori chiave, tra cui i trasporti, è stato evidenziato da una riduzione, ben visibile, delle concentrazioni di biossido di azoto durante le fasi 1 e 2, rispetto a quanto mediamente monitorato nel quadriennio precedente. Per quel che riguarda Padova, nel periodo che va dal 24 febbraio al 3 maggio, le concentrazioni di questo inquinante sono diminuite del 45%. Un discorso diverso vale per le polveri sottili. Durante la fase 1 del lockdown le concentrazioni più basse di Pm10 si sono registrate tra il 23 febbraio e i primi dieci giorni di marzo. Si osserva, invece, un episodio di accumulo a metà marzo (10-14 marzo) e un episodio anomalo di ingresso di polveri desertiche provenienti dalla zona del Kazakistan, per effetto dei forti venti provenienti dai settori est-nord-est, che hanno portato, nelle giornate tra il 27 e il 29 marzo, i livelli di polveri Pm10 oltre ai 100 mg/mc nell'intera pianura padana. Durante la fase 2, del lockdown, invece, le polveri sottili sono state confrontabili o in leggera flessione rispetto al periodo di controllo.
«ll lockdown ha reso evidente come il traffico e le attività produttive incidano in maniera significativa sull'inquinamento commenta l'assessore all'Ambiente Chiara Gallani - Non può esistere una competizione tra il diritto ad una aria pulita e non inquinata e il diritto a potersi muovere e vivere liberamente che abbiamo visto ristretto durante il lockdown. Quindi è sempre più necessario individuare politiche di riduzione delle emissioni che pongano innanzitutto concrete alternative, a partire da un trasporto pubblico più efficace e diffuso».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci