LA RIUNIONE
PADOVA Animata riunione della Consulta 2 Nord che, per la prima volta,

Giovedì 12 Dicembre 2019
LA RIUNIONE
PADOVA Animata riunione della Consulta 2 Nord che, per la prima volta, ha affrontato il tema della sicurezza. La riunione si è tenuta in Galleria San Carlo, luogo di spaccio e frequenti risse, in particolare l'accoltellamento tra spacciatori avvenuto un paio di settimane fa. Ospiti della consulta gli assessori Antonio Bressa, che ha portato i saluti del sindaco, e Andrea Colasio e il Commissario della Polizia Locale Enrico Turatello che hanno risposto ai tanti quesiti dei membri della Consulta e dei cittadini soddisfatti della presenza della stazione mobile dei carabinieri ma si sono anche chiesti per quanto tempo rimarrà in quartiere.
L'IMPEGNO
«Dalla settimana prossima sarà impiegato Luky, cane antidroga, e i Carabinieri si sono impegnati a prorogare il servizio nel tempo - spiega Turatello - Per quanto riguarda le forze in campo spetta al prefetto disporne, in base alle esigenze. L'Arcella non è il solo quartiere dove si spaccia, la differenza è che qui viene fatto in strada da ragazzini stranieri ed è più visibile ma chi coordina è italiano. È prevista l'intensificazione dei controlli e delle azioni contro i clienti».
Con diversi accenti i membri della Consulta hanno chiesto interventi contro lo spaccio, concetto ribadito anche da Filippo Ascierto che ha invitato a un lavoro comune per ottenere risultati. Anche Alberto Vitale ha spinto a lavorare insieme senza divisioni politiche ma ricordando come «i Decreti Sicurezza non risolvano e siano scandalosi».
LE RICHIESTE
Dai residenti è stata sollevata anche la questione Bingo e palazzetto ex Coni, suggerendo di trasformare il primo in sala di quartiere e di velocizzare i lavori nel secondo. «L'ex Coni è un investimento importante, siamo nella fase di raccolta fondi per la ristrutturazione - replica Bressa - poi decideremo che funzioni insediarvi sia pubbliche che private. Ricordo che prevenzione significa riqualificazione, iniziative e coinvolgimento delle persone».
Alcuni membri della Consulta e alcuni cittadini hanno sostenuto che per eliminare lo spaccio si deve lavorare per stroncare la domanda.
«Abbiamo fatto molte iniziative che servono per riprendersi il quartiere. Fa male sentirlo definire Bronx - afferma il titolare della palestra di Galleria San Carlo - Nelle ultime settimane i miei allievi avevano paura di uscire dalla palestra a causa degli spacciatori». A chiudere i lavori, la presidente Etta Andreella. «Va molto bene che ci siano le forze dell'ordine ma siamo noi cittadini a doverci riappropriare degli spazi - chiude la presidente - serve agire sul territorio occupandolo e ideando iniziative, ad esempio il ballo in Galleria, non possiamo dimetterci dal nostro ruolo di cittadini».
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci