LA RASSEGNA
PADOVA Nuovo format per l'edizione 2020 di Casa su Misura, la rassegna dedicata all'abitare della Fiera. Dal cambio di dislocazione temporale, alla novità assoluta dell'outdoor all'apertura che non vedrà più 9 giorni di esposizione continuativa fino ad un concept tutto nuovo per la manifestazione. Il via sarà il prossimo 29 febbraio e primo marzo poi, dopo 3 giorni di chiusura, l'evento riaprirà le porte dal 5 all'8 marzo. Altra novità di rilievo la collaborazione con il Parco scientifico e tecnologico Galileo Visionary District.
La manifestazione è stata presentata ieri sera con il convegno Le nuove narrazioni dell'abitare seguito da un folto pubblico del settore. «Il cambio di data è dovuto ad alcuni fattori, tra questi lo spostamento da ottobre a primavera in quanto, per la prima volta, sarà allestita l'area dedicata area dedicata all'outdoor, ai giardini e ai terrazzi, un settore merceologico che verrà sviluppato grazie alle sinergie con Flormart, il Salone internazionale del Florovivaismo, Architettura del Paesaggio e Infrastrutture Verdi in programma in settembre - spiega Luca Veronesi direttore generale della Fiera - Inoltre a inizio anno si conosce se saranno attivi gli incentivi e sgravi per quanti intendono ristrutturare casa cosa dubbia a ottobre. Su questo comparto sarà posta una particolare attenzione e di qui la volontà di intercettare la domanda di chi deve ristrutturare la propria abitazione all'inizio dell'anno».
Sono quattro i settori merceologici sui quali punta l'evento: abitare, ricostruire, casa intelligente, casa e natura. «C'è un modo nuovo di presentare i prodotti quindi abbiamo il focus sugli stili dell'abitare. Attraverso approfondimenti e workshop dedicati, si parlerà di casa e benessere, con le soluzioni tecnologiche per la cura della salute, di curare gli ospiti con casa e cucina, di home working ossia con gli spazi che prendono nuove forme perché la casa è sempre più spesso il luogo di lavoro e di abitare con gli animali - continua il direttore - inoltre di casa intelligente che non è solo domotica ma ottimizzazione degli spazi, di giardini verticali di una casa sempre più autonoma dal punto di vista energetico».
IL FORMATO
Casa su Misura rinnovata anche nei tempi di apertura.
«In questo modo ci sarà più visibilità per gli espositori e sarà anche più accessibile in quanto 9 giorni di esposizione fuori azienda sono molti - sottolinea il direttore - con la flessibilità si può migliorare la gestione dell'attività, un modus concertato con gli espositori». Il Parco scientifico e tecnologico Galileo Visionary District, viene coinvolto nello sviluppo dell'area dedicata alla casa intelligente con la proposta delle soluzioni tecnologiche più avanzate e un assaggio delle innovazioni destinate a cambiare il modo di vivere la casa.
«La Fiera è uno degli asset imprescindibili per la nostra città, gli eventi fieristici sono oggi chiamati a intercettare direzioni innovative - dice Emiliano Fabris direttore Parco Galileo - noi mettiamo a disposizione la nostra competenza per affiancare la Fiera nella conoscenza dei trend dei diversi mercati coerentemente alla nostra missione: portare le innovazioni ad un pubblico più ampio possibile. Lo faremo unendo exhibit e ricerca che è proprio la relazione sulla quale poggia il progetto dell'hub dell'innovazione in Fiera». La collaborazione con Parco Scientifico e Tecnologico Galileo Visionary District non sarà una prerogativa solo di Casa su Misura ma il Parco curerà la parte tecnologia e innovazione di tutti gli eventi programmati dalla Fiera.
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Nuovo format per l'edizione 2020 di Casa su Misura, la rassegna dedicata all'abitare della Fiera. Dal cambio di dislocazione temporale, alla novità assoluta dell'outdoor all'apertura che non vedrà più 9 giorni di esposizione continuativa fino ad un concept tutto nuovo per la manifestazione. Il via sarà il prossimo 29 febbraio e primo marzo poi, dopo 3 giorni di chiusura, l'evento riaprirà le porte dal 5 all'8 marzo. Altra novità di rilievo la collaborazione con il Parco scientifico e tecnologico Galileo Visionary District.
La manifestazione è stata presentata ieri sera con il convegno Le nuove narrazioni dell'abitare seguito da un folto pubblico del settore. «Il cambio di data è dovuto ad alcuni fattori, tra questi lo spostamento da ottobre a primavera in quanto, per la prima volta, sarà allestita l'area dedicata area dedicata all'outdoor, ai giardini e ai terrazzi, un settore merceologico che verrà sviluppato grazie alle sinergie con Flormart, il Salone internazionale del Florovivaismo, Architettura del Paesaggio e Infrastrutture Verdi in programma in settembre - spiega Luca Veronesi direttore generale della Fiera - Inoltre a inizio anno si conosce se saranno attivi gli incentivi e sgravi per quanti intendono ristrutturare casa cosa dubbia a ottobre. Su questo comparto sarà posta una particolare attenzione e di qui la volontà di intercettare la domanda di chi deve ristrutturare la propria abitazione all'inizio dell'anno».
Sono quattro i settori merceologici sui quali punta l'evento: abitare, ricostruire, casa intelligente, casa e natura. «C'è un modo nuovo di presentare i prodotti quindi abbiamo il focus sugli stili dell'abitare. Attraverso approfondimenti e workshop dedicati, si parlerà di casa e benessere, con le soluzioni tecnologiche per la cura della salute, di curare gli ospiti con casa e cucina, di home working ossia con gli spazi che prendono nuove forme perché la casa è sempre più spesso il luogo di lavoro e di abitare con gli animali - continua il direttore - inoltre di casa intelligente che non è solo domotica ma ottimizzazione degli spazi, di giardini verticali di una casa sempre più autonoma dal punto di vista energetico».
IL FORMATO
Casa su Misura rinnovata anche nei tempi di apertura.
«In questo modo ci sarà più visibilità per gli espositori e sarà anche più accessibile in quanto 9 giorni di esposizione fuori azienda sono molti - sottolinea il direttore - con la flessibilità si può migliorare la gestione dell'attività, un modus concertato con gli espositori». Il Parco scientifico e tecnologico Galileo Visionary District, viene coinvolto nello sviluppo dell'area dedicata alla casa intelligente con la proposta delle soluzioni tecnologiche più avanzate e un assaggio delle innovazioni destinate a cambiare il modo di vivere la casa.
«La Fiera è uno degli asset imprescindibili per la nostra città, gli eventi fieristici sono oggi chiamati a intercettare direzioni innovative - dice Emiliano Fabris direttore Parco Galileo - noi mettiamo a disposizione la nostra competenza per affiancare la Fiera nella conoscenza dei trend dei diversi mercati coerentemente alla nostra missione: portare le innovazioni ad un pubblico più ampio possibile. Lo faremo unendo exhibit e ricerca che è proprio la relazione sulla quale poggia il progetto dell'hub dell'innovazione in Fiera». La collaborazione con Parco Scientifico e Tecnologico Galileo Visionary District non sarà una prerogativa solo di Casa su Misura ma il Parco curerà la parte tecnologia e innovazione di tutti gli eventi programmati dalla Fiera.
Luisa Morbiato
