LA POLEMICA
PADOVA «Sergio Giordani non può governare la città,

Sabato 18 Novembre 2017
LA POLEMICA
PADOVA «Sergio Giordani non può governare la città, è in conflitto d'interessi». Ad andare all'attacco è, ancora una volta, Massimo Bitonci. Per una volta, l'ex sindaco lascia da parte il nuovo ospedale a Padova est e punta il dito contro la presunta incompatibilità del suo successore. «Sappiamo tutti che Giordani ha interessi rilevanti in città sia per quel che riguarda il settore commercio che quello dell'immobiliare scandisce l'esponente leghista - In virtù di questo, non si capisce come faccia a prendere in giunta decisioni che riguardano i nuovi insediamenti commerciali o operazioni urbanistiche rilevanti».
«Nonostante le nostre sollecitazioni- dice ancora l'ex primo cittadino il sindaco non ha ancora chiarito chi lo ha sostenuto economicamente in campagna elettorale. Nella sua denuncia delle spese elettorali, poi, non viene indicata la spesa sostenuta per il suo quartier generale. Lui sostiene che gli è stata data in comodato gratuito, ma anche questa circostanza deve essere indicata». «Mi è stato riferito poi che, in occasione di alcuni incontri con delle associazioni di categoria, il sindaco avrebbe mandato in sua rappresentanza una persona che nulla ha a che fare con l'amministrazione e, anche su questo punto, Giordani dovrebbe fare chiarezza» dice ancora Bitonci che poi punta il dito contro l'accordo trovato sul China Ingross tra il Comune e la Binario spa.
«L'intesa raggiunta non ha nulla a che fare con i provvedimenti che aveva adottato la mia amministrazione dice ancora l'esponente del Carroccio in questo caso, pur con qualche modifica, si concede alla società di ottenere degli spazi che le consentiranno di svolgere attività di vendita». Bitonci fa poi intendere che, attorno ai presunti conflitti d'interesse, potrebbe essere in corso un'indagine. A puntare il dito contro il primo cittadino ha provveduto anche il consigliere della Lega Alain Luciani. «L'altra sera durante un incontro sul tram con i residenti di Forcellini ha spiegato Luciani- Giordani ha dato dell'incapace ad un negoziante che è stato costretto a chiudere la sua attività proprio perché a causa della linea tramviaria, i suoi incassi sono crollati. Tutto questo è inaccettabile e indegno di un sindaco che dovrebbe rappresentare tutti i padovani». A stigmatizzare questo episodio ha provveduto anche la consigliera della lista Bitonci sindaco Vanda Pellizzari.
A.R.
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