MASERÀ
Il vandalo seriale, che da poco prima di Natale ha bucato almeno dieci gomme di auto parcheggiate nel posteggio di via San Benedetto, agisce sempre nel cuore della notte. Il suo è quasi un marchio di fabbrica: solitamente si accanisce sulla ruota posteriore sinistra del veicolo. Un colpo secco con un punteruolo e via. Fra i residenti, intanto, sta montando la preoccupazione. Tant'è che molti di loro hanno deciso di lasciare le macchine che non dormono nei garage (alcune famiglie ne hanno due o tre) in altre zone del paese; particolarmente gettonato il piazzale antistante il Municipio. Lì almeno le vetture sono al sicuro. «Siamo quasi certi che non si tratti di un abitante del quartiere spiegano gli stessi residenti, che però preferiscono rimanere anonimi per timore di ritorsioni Ci conosciamo tutti, fra di noi non vi sono mai stati screzi. Anche se, non lo neghiamo, ultimamente qui si respira un po' di tensione, riconducibile a questi vandalismi incontrollati». Nei prossimi mesi al posto del park sorgerà una nuova rotonda che condurrà ad un quartiere residenziale ora in fase di costruzione. Tuttavia, non sembrano esserci dei nessi logici fra l'intervento e i tagli degli pneumatici. L'ultimo in ordine di tempo è avvenuto lunedì notte: a farne le spese la ruota di una Fiat Punto, peraltro già presa di mira un mese fa. Una decina le denunce notificate alla stazione dei carabinieri di via Milano, ad Albignasego; gli uomini dell'Arma stanno lavorando alacremente, tenendo un basso profilo, per tentare di risalire al danneggiatore. Le indagini sarebbero a buon punto. «Ci auguriamo che il responsabile venga scoperto al più presto sottolineano i residenti .Dopodiché ci rivolgeremo direttamente a lui, o a loro nel caso fosse una banda, al fine di chiedere i risarcimenti dei danni subiti». In realtà, nessuno degli abitanti nutre dei sospetti nei confronti di chicchessia. «Fra di noi avanziamo delle ipotesi, ma non sono suffragate da dati certi. Abbiamo pensato a degli adolescenti annoiati o a qualcuno che vuole mandare dei segnali al rione per non meglio precisati motivi». «Probabilmente proseguono - adesso che tutti ci guardiamo attorno con maggior circospezione sentirà una forte pressione. Speriamo la smetta e, soprattutto, che le forze dell'ordine lo acciuffino». «Chi dovesse sapere qualcosa si rechi dai carabinieri è l'appello lanciato nei giorni scorsi dal sindaco, Gabriele Volponi Così come è importante continuare a denunciare altri casi, casomai si verificassero da qui ai prossimi giorni».
F. Cav.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il vandalo seriale, che da poco prima di Natale ha bucato almeno dieci gomme di auto parcheggiate nel posteggio di via San Benedetto, agisce sempre nel cuore della notte. Il suo è quasi un marchio di fabbrica: solitamente si accanisce sulla ruota posteriore sinistra del veicolo. Un colpo secco con un punteruolo e via. Fra i residenti, intanto, sta montando la preoccupazione. Tant'è che molti di loro hanno deciso di lasciare le macchine che non dormono nei garage (alcune famiglie ne hanno due o tre) in altre zone del paese; particolarmente gettonato il piazzale antistante il Municipio. Lì almeno le vetture sono al sicuro. «Siamo quasi certi che non si tratti di un abitante del quartiere spiegano gli stessi residenti, che però preferiscono rimanere anonimi per timore di ritorsioni Ci conosciamo tutti, fra di noi non vi sono mai stati screzi. Anche se, non lo neghiamo, ultimamente qui si respira un po' di tensione, riconducibile a questi vandalismi incontrollati». Nei prossimi mesi al posto del park sorgerà una nuova rotonda che condurrà ad un quartiere residenziale ora in fase di costruzione. Tuttavia, non sembrano esserci dei nessi logici fra l'intervento e i tagli degli pneumatici. L'ultimo in ordine di tempo è avvenuto lunedì notte: a farne le spese la ruota di una Fiat Punto, peraltro già presa di mira un mese fa. Una decina le denunce notificate alla stazione dei carabinieri di via Milano, ad Albignasego; gli uomini dell'Arma stanno lavorando alacremente, tenendo un basso profilo, per tentare di risalire al danneggiatore. Le indagini sarebbero a buon punto. «Ci auguriamo che il responsabile venga scoperto al più presto sottolineano i residenti .Dopodiché ci rivolgeremo direttamente a lui, o a loro nel caso fosse una banda, al fine di chiedere i risarcimenti dei danni subiti». In realtà, nessuno degli abitanti nutre dei sospetti nei confronti di chicchessia. «Fra di noi avanziamo delle ipotesi, ma non sono suffragate da dati certi. Abbiamo pensato a degli adolescenti annoiati o a qualcuno che vuole mandare dei segnali al rione per non meglio precisati motivi». «Probabilmente proseguono - adesso che tutti ci guardiamo attorno con maggior circospezione sentirà una forte pressione. Speriamo la smetta e, soprattutto, che le forze dell'ordine lo acciuffino». «Chi dovesse sapere qualcosa si rechi dai carabinieri è l'appello lanciato nei giorni scorsi dal sindaco, Gabriele Volponi Così come è importante continuare a denunciare altri casi, casomai si verificassero da qui ai prossimi giorni».
F. Cav.
