LA DECISIONE
VIGODARZERE Niente giostre a Vigodarzere fino al 15 ottobre: troppo

Martedì 11 Agosto 2020
LA DECISIONE VIGODARZERE Niente giostre a Vigodarzere fino al 15 ottobre: troppo
LA DECISIONE
VIGODARZERE Niente giostre a Vigodarzere fino al 15 ottobre: troppo alto il pericolo di diffusione dei contagi Covid. Il sindaco Adolfo Zordan ha firmato l'ordinanza che impone il no alle giostre sino all'autunno. Una decisione presa all'indomani del verificarsi di nuovi casi di Corona virus a Vigodarzere: a preoccupare soprattutto il fatto che tra i 27 casi sospetti, per i quali sono in corso accertamenti e che riguardano cittadini che a vario titolo sono venuti in contatto con i sei risultati positivi e pertanto contagiati, e che restano in isolamento, vi siano persone al di sotto dei 30 anni.
Il primo cittadino ha così scelto di dire no agli operatori degli spettacoli viaggianti che proprio ieri mattina hanno chiesto un incontro al primo cittadino per verificare la possibilità di continuare in qualche modo la loro attività.
Tra sagre sospese ed altre rimaste in calendario, sia pure in versione ridotta, i gestori dei luna park avevano chiesto al sindaco la possibilità di posizionare le proprie giostre nel suolo pubblico allo scopo di rimediare qualche guadagno in una stagione anche per loro fortemente penalizzante per via del lockdown. Il primo cittadino Zordan ha tuttavia illustrato il senso dell'ordinanza che ha imposto il divieto di installazione delle attrazioni sino al 15 ottobre prossimo.
«Ammettere delle eccezioni in questo contesto così delicato ha spiegato Adolfo Zordan sarebbe un atto irresponsabile e poco rispettoso nei confronti della situazione di incertezza ed apprensione che ricomincia ad assillare la collettività locale.  Le giostre, nonostante le assicurazioni della sanificazione degli impianti e degli accessori presentata dagli operatori del settore, costituiscono indirettamente e nonostante le attenzione degli attrazionisti, veicoli indiretti di contagio oltre che ambiti pericolosi di assembramento».
Le giostre avevano costituito sinora un aspetto tradizionale delle feste locali ed in particolare della Sagra di Vigodazere in programma per il prossimo settembre.
«Capisco ha aggiunto il sindaco le difficoltà che stanno attraversando gli operatori del settore e non nascondo che quando l'emergenza sarà alle spalle non possano essere realizzate delle feste fuori calendario con la loro partecipazione. Li ringrazio anche per aver capito il rischio nel dare continuità alla loro attività. Ma non sarebbe stato possibile fare altrimenti».
L'interesse del primo cittadino cade anche su altri aspetti della vita sociale e ricreativa che possono essere ulteriormente pericolosi per il nuovo innalzarsi dei numeri del contagio.
«Valuterò con molta attenzione ha detto ancora Zordan le prossime decisioni del Governo e della Regione anche per quanto attiene la ripresa delle attività sportive. Farò in modo che, nei limiti del possibile, siano tutelate le necessità dei praticanti e delle società,  ma che l'afflusso del pubblico rimanga fortemente condizionato al mantenimento del livello di rischio ampiamente sotto la soglia di attenzione».
Lorena Levorato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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