LA CAMPAGNA
PADOVA «Vaccinati...è tutta un'altra musica». Per chiamare a raccolta gli anziani l'Ulss Euganea ha ideato anche lo slogan. Sulle note di Mozart e Bach oggi la Fiera di Padova apre le porte senza obbligo di prenotazione a tutti gli ultraottantenni nati tra gennaio e giugno (indipendentemente dall'anno di nascita) per somministrare la prima dose del siero anti-Covid. La stessa cosa accadrà nei centri di Monselice, Este, Cittadella e Piove di Sacco. Domani si replica: accesso libero per tutti gli anziani nati dal 1941 in su che compiono gli anni tra luglio e dicembre. È la scelta del direttore generale Paolo Fortuna per riuscire a vaccinare i 3.300 anziani non ancora immunizzati in tutta la provincia. L'Ulss ha aperto comunque 1.800 finestre di prenotazione per chi vuole scegliere l'orario ed evitare la coda. Fino a ieri pomeriggio le registrazioni on-line erano state 1.300 (a dare un aiuto informatico anche le farmacie e le stazioni locali dei carabinieri).
L'ORGANIZZAZIONE
Non c'è alcun vincolo di residenza, ognuno può presentarsi dove preferisce. La Fiera di Padova sarà aperta oggi e domani sia al mattino che al pomeriggio. A Este questa mattina e domani mattina, così come a Piove di Sacco e Cittadella. A Monselice invece oggi pomeriggio e domani mattina. Sono state create fasce orarie differenti per l'accesso libero e per l'accesso con prenotazione (Gli orari di apertura dei centri sono indicati nella tabella che pubblichiamo qui sopra). I vaccini utilizzati saranno sia Pfizer che AstraZeneca: deciderà il medico vaccinatore dopo l'anamnesi del paziente. Serve portare tessera sanitaria ed elenco dei farmaci, compilando poi anche due moduli dell'Ulss (scaricabili anche sul sito).
Nei giorni scorsi il dg Fortuna ha spiegato che «se un anziano senza prenotazione verrà nel giorno sbagliato, sabato anziché domenica o viceversa, non lo manderemo via. L'obiettivo resta comunque quello di vaccinare più persone possibili». E se nelle prossime settimane rimarranno ancora anziani non vaccinati? «Li segnaleremo ai sindaci e ai medici di base per verificare il motivo».
L'INTRATTENIMENTO
Alla Fiera di Padova gli anziani troveranno medici, infermieri e volontari della Croce Rossa, ma non solo. Oggi dalle 15 è infatti in programma l'evento organizzato dall'Ulss in collaborazione con due importanti realtà musicali: l'Accademia Filarmonica Veneta - School of Music di Camposampiero, guidata dalla professoressa Carla Vazzola e la scuola Art&Music di Cittadella diretta dal dottor Giovanni Palazzolo. Le giovani musiciste Lorenza Bano, Veronica Volpato, Sofia Bolzan e Maddalena Cattapan proporranno ai vaccinandi in attesa alcuni brani classici di Bach, Cherubin, Haydn e Mozart.
«Le vaccinazioni spiega Palazzolo, tra i promotori dell'iniziativa sono motivo di grande speranza. Anche la musica porta da sempre luce e speranza nella vita delle persone, soprattutto nei momenti più difficili. L'obiettivo è allietare il tempo d'attesa pre e post-vaccinale e lanciare un messaggio di fiducia».
A DOMICILIO
L'altro binario seguito dall'Ulss riguarda i settemila anziani allettati, che non possono né muoversi né essere trasportati ai centri vaccinali. Di loro si occupano i medici di base: alcune medicine di gruppo hanno già iniziato (come a Vigonza), molti altri dottori di famiglia partiranno tra oggi, domani e domenica e proseguiranno poi la prossima settimana. Per la prima metà di questi settemila anziani l'Ulss ha intanto messo a disposizione dei dottori di base 3.500 dosi del siero Moderna.
I SETTANTENNI
Per quanto riguarda la fascia 75-79 anni, invece, sono stati vaccinati 25 mila persone su un totale di 42 mila. L'altro ieri mattina la Fiera era vuota e delle 5.300 prenotazioni aperte mercoledì dall'Ulss ieri ne erano rimaste libere ancora 1.500. «Forse aver aperto con poco preavviso e con una modalità informatica può aver inciso» ha commentato il governatore Luca Zaia.
La fascia d'età 70-74 anni, infine, sarà vaccinata dal 2 maggio sempre dai medici di base nei loro ambulatori, nei distretti o nelle sedi allestite dai Comuni.
G.Pip.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA «Vaccinati...è tutta un'altra musica». Per chiamare a raccolta gli anziani l'Ulss Euganea ha ideato anche lo slogan. Sulle note di Mozart e Bach oggi la Fiera di Padova apre le porte senza obbligo di prenotazione a tutti gli ultraottantenni nati tra gennaio e giugno (indipendentemente dall'anno di nascita) per somministrare la prima dose del siero anti-Covid. La stessa cosa accadrà nei centri di Monselice, Este, Cittadella e Piove di Sacco. Domani si replica: accesso libero per tutti gli anziani nati dal 1941 in su che compiono gli anni tra luglio e dicembre. È la scelta del direttore generale Paolo Fortuna per riuscire a vaccinare i 3.300 anziani non ancora immunizzati in tutta la provincia. L'Ulss ha aperto comunque 1.800 finestre di prenotazione per chi vuole scegliere l'orario ed evitare la coda. Fino a ieri pomeriggio le registrazioni on-line erano state 1.300 (a dare un aiuto informatico anche le farmacie e le stazioni locali dei carabinieri).
L'ORGANIZZAZIONE
Non c'è alcun vincolo di residenza, ognuno può presentarsi dove preferisce. La Fiera di Padova sarà aperta oggi e domani sia al mattino che al pomeriggio. A Este questa mattina e domani mattina, così come a Piove di Sacco e Cittadella. A Monselice invece oggi pomeriggio e domani mattina. Sono state create fasce orarie differenti per l'accesso libero e per l'accesso con prenotazione (Gli orari di apertura dei centri sono indicati nella tabella che pubblichiamo qui sopra). I vaccini utilizzati saranno sia Pfizer che AstraZeneca: deciderà il medico vaccinatore dopo l'anamnesi del paziente. Serve portare tessera sanitaria ed elenco dei farmaci, compilando poi anche due moduli dell'Ulss (scaricabili anche sul sito).
Nei giorni scorsi il dg Fortuna ha spiegato che «se un anziano senza prenotazione verrà nel giorno sbagliato, sabato anziché domenica o viceversa, non lo manderemo via. L'obiettivo resta comunque quello di vaccinare più persone possibili». E se nelle prossime settimane rimarranno ancora anziani non vaccinati? «Li segnaleremo ai sindaci e ai medici di base per verificare il motivo».
L'INTRATTENIMENTO
Alla Fiera di Padova gli anziani troveranno medici, infermieri e volontari della Croce Rossa, ma non solo. Oggi dalle 15 è infatti in programma l'evento organizzato dall'Ulss in collaborazione con due importanti realtà musicali: l'Accademia Filarmonica Veneta - School of Music di Camposampiero, guidata dalla professoressa Carla Vazzola e la scuola Art&Music di Cittadella diretta dal dottor Giovanni Palazzolo. Le giovani musiciste Lorenza Bano, Veronica Volpato, Sofia Bolzan e Maddalena Cattapan proporranno ai vaccinandi in attesa alcuni brani classici di Bach, Cherubin, Haydn e Mozart.
«Le vaccinazioni spiega Palazzolo, tra i promotori dell'iniziativa sono motivo di grande speranza. Anche la musica porta da sempre luce e speranza nella vita delle persone, soprattutto nei momenti più difficili. L'obiettivo è allietare il tempo d'attesa pre e post-vaccinale e lanciare un messaggio di fiducia».
A DOMICILIO
L'altro binario seguito dall'Ulss riguarda i settemila anziani allettati, che non possono né muoversi né essere trasportati ai centri vaccinali. Di loro si occupano i medici di base: alcune medicine di gruppo hanno già iniziato (come a Vigonza), molti altri dottori di famiglia partiranno tra oggi, domani e domenica e proseguiranno poi la prossima settimana. Per la prima metà di questi settemila anziani l'Ulss ha intanto messo a disposizione dei dottori di base 3.500 dosi del siero Moderna.
I SETTANTENNI
Per quanto riguarda la fascia 75-79 anni, invece, sono stati vaccinati 25 mila persone su un totale di 42 mila. L'altro ieri mattina la Fiera era vuota e delle 5.300 prenotazioni aperte mercoledì dall'Ulss ieri ne erano rimaste libere ancora 1.500. «Forse aver aperto con poco preavviso e con una modalità informatica può aver inciso» ha commentato il governatore Luca Zaia.
La fascia d'età 70-74 anni, infine, sarà vaccinata dal 2 maggio sempre dai medici di base nei loro ambulatori, nei distretti o nelle sedi allestite dai Comuni.
G.Pip.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
