L'INIZIATIVA
PADOVA Palazzo Moroni organizza una mostra e un convegno per ricordare

Mercoledì 19 Giugno 2019
L'INIZIATIVA
PADOVA Palazzo Moroni organizza una mostra e un convegno per ricordare le decine di migliaia di bambini che, in tutto il mondo, vengono sfruttati.
In occasione della giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, la fondazione Etimos di Padova in collaborazione con il comitato provinciale Unicef di Padova e il patrocinio del Comune promuovono per oggi alle 17.30 in municipio una mostra e un dibattito sul tema Child labour bambini usati e abusati. L' evento pubblico ha una finalità ben precisa: riaffermazione i diritti umani per combattere ogni forma di sfruttamento, primo fra tutti quello dei bambini.
Il lavoro minorile è un fenomeno di dimensioni globali. Secondo le recenti stime, sono ancora 152 milioni i bambini vittime di lavoro minorile (68 milioni sono bambine e 88 milioni sono bambini). Metà di questi sono costretti in attività di lavoro pericolose che mettono a rischio la salute, la sicurezza e il loro sviluppo morale. Molti di loro vivono in contesti colpiti da guerre e da disastri naturali nei quali lottano per sopravvivere, rovistando nelle macerie o lavorando per strada. Altri vengono reclutati come bambini soldato per combattere nelle guerre volute dagli adulti. All' inaugurazione della mostra, curata dall'artista Franco Tagliente, con la presenza della critica d'arte Sergia Iessi Ferro, seguirà un dibattito su come si può concepire in maniera diversa la nostra civiltà con i professore Marco Mascia e Luca Agostinetto. Presiederà l'incontro l'assessore alla Cooperazione internazionale e Pace Francesca Benciolini. La mostra, che sarà visitabile gratuitamente nel cortile pensile di palazzo Moroni fino al 30 giugno propone, invece, alcuni graffiti di Tagliente dedicati, appunto, al tema del lavoro minorile, fenomeno di dimensioni globali, che implica sfruttamento e abuso dei bambini privandoli dei loro diritti, a vantaggio dei profitti e dei guadagni degli adulti. Come scultore, Tagliente ha realizzato per Giovanni Paolo II Micael, un'opera marmorea, che il Papa ha ricevuto da lui nel 1997 per poi destinarla al santuario di Lourdes. Sull'altare maggiore della chiesa di Santa Maria del Rovere di Treviso è collocata una sua scultura dello Spirito Santo. E' stato allievo del pittore Gianni Ambrogio. La sua prima mostra ha avuto luogo nel 1995 nella Chiesa di San Gottardo ad Asolo in occasione del XVII Festival Internazionale della musica. Le sue mostre sono organizzate solo allo scopo di raccogliere fondi da destinare all'associazione umanitaria Terra del Terzo Mondo.
Alberto Rodighiero
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