L'INIZIATIVA
BORGORICCO L'emergenza ha visto un incremento dell'attività

Martedì 26 Maggio 2020
L'INIZIATIVA
BORGORICCO L'emergenza ha visto un incremento dell'attività lavorativa che ha determinato l'assunzione di nuovo personale. La proprietà, nella considerazione del grande impegno profuso dalle proprie risorse umane, ha deciso di erogare ai dipendenti un bonus, da spendere però in prodotti italiani, meglio ancora nei negozi di vicinato, a sosteno così del sistema economico italiano ed ancor più delle aree di prossimità.
Tutto questo avviene nell'azienda Idrobase Group di Borgoricco. «Il successo della nostra azienda, soprattutto in questo periodo caratterizzato dalle difficoltà della pandemia, è frutto di un grande impegno collettivo e del lavoro di squadra - spiega il copresidente Bruno Ferrarese - Così io e il mio socio Bruno Gazzignato abbiamo deciso di gratificare i dipendenti con un bonus, finalizzato però al sostegno dell'economia locale e nazionale. Servirà ad acquistare solo prodotti made in Italy, privilegiando i negozi al dettaglio e del territorio. Nel nostro piccolo, l'impegno è contribuire al rilancio dell'economia locale. Invitiamo altre aziende che, come noi non hanno risentito della pandemia, a fare altrettanto, perché la ripresa dell'Italia passa attraverso lo sforzo responsabile di tutti».
L'entità dei bonus è variabile ma si parte da una cifra comunque importante, che i titolari preferisce non rivelare. «L'impiego avviene attraverso la piattaforma welfare aziendale - spiega Ferrarese - in tutte le categorie merceologiche tranne l'alimentare». La pandemia ha visto la Idrobase Group impegnata a rispondere alle richieste del mercato internazionale in grande crescita nel settore della sanificazione di spazi interni ed esterni. Da tre mesi l'azienda sta operando su doppi turni di lavoro - dalle 6 alle 14 e poi fino alle 22 - grazie anche all'incremento di circa il 20% nella propria forza lavoro, con un organico che è arrivato a 55 dipendenti, con l'assunzione di 10 giovani, tra cui un progettista. In modo particolare è stata rinforzata la linea produttiva di una macchina, di grande successo in Franci, per la sanificazione degli ambienti scolastici.
Non solo produzione in periodo di pandemia, ma anche innovazione e sviluppo. Ed ecco che in piena emergenza è stato lanciato sul mercato un nuovo prodotto destinato ad autobus e treni, grazie all'alimentazione a corrente continua 12 volt. Tali macchinari, adattando una tecnologia utilizzata nelle stazioni spaziali, emettono una coltre di ossidanti pensata per distruggere i virus, tra cui il Covid-19.
«E tra pochissimi giorni - annuncia la proprietà - ci sarà la presentazione di uno specifico catalogo anti-Covid 19, in cui sarà inserita anche la più recente idea targata Idrobase Group, ossia, gli archi gonfiabili sanificatori da posizionare all'ingresso degli stabilimenti balneari».
La terra padovana, attraverso l'impresa di Borgoricco, sembra essere diventata un quartier generale della lotta industriale al Coronavirus, con richieste dall'Europa alla Cina, dal Marocco agli Emirati Arabi Uniti, dall'Algeria alla Corea. È di questi giorni la classificazione come presidio medico chirurgico, da parte del ministero della Sanità, di un nostro prodotto disinfettante, che potrà essere utilizzato, attraverso nebulizzazione, per sanificare persone e loro indumenti - conclude Ferrarese - Così l'Italia si adegua alle nuove, indispensabili frontiere igienico-sanitarie, anche per i luoghi all'aperto, comprese le zone turistiche».
Michelangelo Cecchetto
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