L'INCONTRO
PADOVA Primo punto: parcheggi gratuiti per medici e infermieri. Secondo

Venerdì 15 Gennaio 2021
L'INCONTRO PADOVA Primo punto: parcheggi gratuiti per medici e infermieri. Secondo
L'INCONTRO
PADOVA Primo punto: parcheggi gratuiti per medici e infermieri. Secondo punto: collegare le aree di sosta più periferiche con via Giustiniani. Terzo punto: potenziare il bikesharing. Sono queste le richieste messe sul piatto ieri mattina dai sindacati che, a palazzo Moroni, hanno incontrato l'assessore alla Mobilità Andrea Ragona.
I rappresentanti di Cgil,Cisl e Uil funzione pubblica hanno, infatti, voluto proseguire con i lavori del tavolo istituito in occasione della gratuità dei parcheggi legati all'area delle aziende sanitarie: Azienda Ospedaliera, Iov Padova, via Scrovegni, Ulss 6. Obiettivo del tavolo è quello di individuare le migliori forme di accessibilità all'area ospedaliera, per quanto riguarda il trasporto pubblico, le auto private e le biciclette.
«L'assessore ha analizzato le richieste che gli abbiamo inviato per ripristinare i collegamenti con i parcheggi di via Corrado, la Cittadella, Fiera e zona Chiesa della Pace. Abbiamo chiesto, inoltre, l'attivazione del bike sharing e la prosecuzione con i parcheggi blu gratuiti fino al perdurare dello stato di emergenza hanno spiegato al termine dell'incontro Alessandra Stivali di Cgil Fp, Fabio Turato di Cisl Fp, Luigi Spada di Uil Fpl e Cinzia Griggio coordinatrice Rsu - L'assessore si è reso disponibile a verificare le richieste e a capire come realizzare alcune iniziative. Fisseremo il prossimo incontro a febbraio, per fare il punto della situazione».
«L'accessibilità all'area ospedaliera è un tema a noi caro, sia per l'utenza, che per il personale sanitario ha detto, invece, Ragona - Lo è ancora di più in questo momento storico in cui ogni azione, anche se piccola, finalizzata a facilitare gli spostamenti di medici, infermieri e personale è un aiuto concreto a chi ogni giorno è in prima linea. Questa mattina ci siamo confrontati su alcune ipotesi e nei prossimi giorni ne verificheremo la fattibilità, ma in generale posso dirmi molto soddisfatto di questo tavolo di lavoro e del dialogo che abbiamo istituito con le maggiori sigle sindacali».
«Come tutti, mi auguro che questa pandemia ci dia presto un po' di tregua, ma questo lavoro dovrà andare oltre e continuare, per portare contributi concreti anche per quanto riguarda il nuovo polo ospedaliero». Ora si attende di capire quali richieste saranno accolte dall'amministrazione Giordani. Dall'inizio dell'epidemia, in tutti i casi, sono molte le iniziative messe in campo dal Comune per andare incontro agli operatori della sanità.
La scorsa primavera, e durante le recenti festività natalizie, per esempio, tutti gli stalli di sosta (gestiti da Aps holding) lungo le strade e negli spazi pubblici aperti limitrofi ai presidi ospedalieri e al distretto sanitario Ulss 6 di via Degli Scrovegni, sono stati gratuiti per medici e infermieri che avevano solamente l'obbligo di esporre in modo visibile sul parabrezza il contrassegno predisposto dall'Azienda Sanitaria o dall'Ulss 6.
Sempre la scorsa primavera, tutto il personale medico in servizio in città e provincia ha potuto viaggiare gratuitamente su bus e tram.
«Al fine di agevolare il già difficile lavoro che in questo momento caratterizza il personale ospedaliero, Busitalia Veneto, insieme alle amministrazioni comunali e provinciali di Padova e Rovigo, ha deciso di consentire la libera circolazione gratuita a tutti gli operatori sanitari che si recano presso le strutture ospedaliere, servite dalle linee di Busitalia Veneto nell'ambito dell'intero bacino di suo interesse ha spiegato in quell'occasione una nota ufficiale l'azienda che gestisce il trasporto pubblico di Padova e provincia - La disposizione interessa tutte le strutture ospedaliere pubbliche, ed avrà durata fino al termine dell'emergenza».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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