L'ATTESA
SACCOLONGO La piena del fiume Bacchiglione tiene col fiato sospeso diversi

Domenica 17 Novembre 2019
L'ATTESA SACCOLONGO La piena del fiume Bacchiglione tiene col fiato sospeso diversi
L'ATTESA
SACCOLONGO La piena del fiume Bacchiglione tiene col fiato sospeso diversi Comuni della provincia: da Cervarase Santa Croce a Veggiano, da Saccolongo a Selvazzano, l'allerta è rimasta alta per tutta la giornata di ieri. L'apprensione ora è legata all'evolversi delle condizioni meteo delle prossime ore, che parlano di nuove intense precipitazioni.
A Saccolongo e a Veggiano l'allerta si è percepita fin dalle prime ore di ieri mattina: qui il letto del Bacchiglione corre a pochi metri di distanza da due tratti stradali, via Golena Destra a Creola di Saccolongo e via Molini a Trambacche di Veggiano. Il fiume è esondato nelle aree golenali più basse e tutto il paese ha tenuto gli occhi puntati sul livello dell'acqua. Già dalla tarda mattinata di ieri sul ponte di Creola, che si collega a via Golena Destra, erano stati predisposti gli sbarranti pronti per essere sistemati a chiusura del ponte nel caso l'acqua fosse esondata in maniera importante raggiungendo la strada, ma fortunatamente dal tardo pomeriggio, dopo il passaggio dell'onda di piena, il fiume ha iniziato a calare di livello a Veggiano, mentre non ha più accennato a crescere a Saccolongo. Non è stato necessario chiudere le strade.
IL PRIMO CITTADINO
«Abbiamo tenuto monitorata la situazione fin dal mattino - ha detto il sindaco di Saccolongo Steve Garbin -, ma fortunatamente il livello del fiume dopo essere cresciuto si è fermato e al momento è ancora nell'alveo. L'attenzione rimane alta e la protezione civile è già mobilitata anche in vista della gara di ciclocross (in programma oggi, ndr) dove il percorso si sviluppa in parte in golena».
LE MISURE
Stessa allerta anche a Veggiano dove via Traghetto in località Santa Maria, strada bianca che entra in golena e si collega all'ex mulino, è stata chiusa al passaggio auto, bici e pedoni. L'attenzione si è poi rivolta tutta alla località di Trambacche dove il Tesina confluisce nel Bacchiglione: anche qui il Comune aveva predisposto transenne e sacchi in vista di una possibile chiusura del tratto di provinciale Sementina che passa in golena, ma dal pomeriggio di ieri la situazione ha avuto una evoluzione positiva. «La situazione sta rientrando - ha spiegato il sindaco Simone Marzari -, il fiume è in calo e non è necessario prevedere alcuna chiusura della strada. Ma la situazione rimarrà monitorata anche nelle prossime ore».
Stesso scenario anche pochi chilometri più a monte dove il fiume attraversa il centro di Cervarese Santa Croce. Qui l'acqua è entrata in fossa al castello di San Martino sommergendola, ma l'avanzare del fiume si è fermato prima di raggiungere le mura del castello: anche qui il monitoraggio è stato attivato dal Comune a partire dalle 5 del mattino con continui controlli. Anche più a valle nel territorio di Selvazzano il fiume ha fatto sentire la sua forza ed è stato sempre monitorato: qui per precauzione è stata chiuso il tratto di ciclovia turistica che passa sotto al ponte di Tencarola, e dunque proprio a livello del letto del fiume, e sono stati spostati i mezzi da lavoro che si trovavano in golena Sabbionari per il cantiere del porticciolo che si sta realizzando a Tencarola.
Barbara Turetta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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