L'APPUNTAMENTO
PADOVA A pranzo, tra le mura scolastiche, si serve la solidarietà.

Domenica 15 Dicembre 2019
L'APPUNTAMENTO PADOVA A pranzo, tra le mura scolastiche, si serve la solidarietà.
L'APPUNTAMENTO
PADOVA A pranzo, tra le mura scolastiche, si serve la solidarietà. L'Istituto Barbarigo, il polo paritario della Diocesi che comprende un ricco ventaglio di proposte formative (scuola media, liceo classico e scientifico, anche nell'opzione scienze applicate, istituto tecnico economico), ospita oggi la settima edizione del pranzo offerto a tutti coloro che cercano un angolo di amicizia e di fraternità in vista del Natale. Circa settanta gli studenti impegnati nell'evento, che si svolge dopo la celebrazione della Santa Messa.
In prima fila il GGB, il gruppo giovani dell'Istituto, coadiuvato quest'anno dal GBB, il gruppo del biennio nato lo scorso settembre. Nei giorni scorsi gli studenti del Barbarigo hanno portato personalmente gli inviti per le strade e alla stazione ferroviaria. Era il 2013 quando per la prima volta i poveri della città furono ospitati sotto le volte del teatro di Istituto, e da allora è stato sempre un crescendo. Secondo l'animatore spirituale del Barbarigo don Lorenzo Celi, coordinatore dell'iniziativa, «l'appuntamento del 15 dicembre è atteso da tutti noi, lo sentiamo come un momento importante del nostro anno scolastico; il pranzo è accoglienza concreta del mistero dell'altro che entra nella tua vita e la segna con la sua storia e la sua umanità».
Un appuntamento non solo caritativo, ma anche altamente educativo per gli studenti dell'Istituto. Del resto, secondo Papa Francesco, i poveri ci ricordano che il Vangelo si vive così, come mendicanti protesi verso Dio, mentre Il loro grido di aiuto va ascoltato come una chiamata a uscire dal nostro io. Per il Barbarigo diretto da don Cesare Contarini il pranzo di Natale, organizzato in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio e il circuito delle mense domenicali della Caritas, non rappresenta un evento isolato, data la storica sinergia con le altre realtà diocesane come l'Opera della Provvidenza di Sant'Antonio, la Caritas, il Cuamm, il Centro missionario, le Cucine popolari. Per il centenario dell'Istituto, celebrato nel 2019, è stato deciso di sostenere la scuola di Dinsho, 400 km da Addis Abeba (Etiopia), dove la Diocesi sta avviando la nuova missione di Robe: in questo modo sono stati raccolti più di 18.000 euro.
F.Capp.
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