L'APPELLO
PADOVA «Ricordati di sanificare le feste». Esordisce così

Lunedì 30 Novembre 2020
L'APPELLO
PADOVA «Ricordati di sanificare le feste». Esordisce così il direttore generale dell'Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta, in un lungo post pubblicato sui social network. «Potrebbe essere l'undicesimo comandamento dichiara Scibetta - laico ma vitale, in queste settimane che traguardano il Natale: ricordati di sanificare le feste! Naso, bocca, mani, protezione individuale, igienizzazione, distanziamento, ormai sono un mantra che è diventato rito. E si fa più incalzante in questa domenica sospesa che già profuma di Natività, un avvento che trascende il religioso e diventa il tempo dell'attesa, l'attesa che l'assunzione di responsabilità dia i suoi frutti».
Il manager della sanità si rivolge ai cittadini, invitando al rispetto delle regole per il bene di tutti. «Ed è sul senso di responsabilità che non possiamo e non dobbiamo transigere, per non tornare indietro, per non perdere terreno e non retrocedere dalle posizioni acquisite continua Scibetta -. Quante volte abbiamo ripetuto che l'attuale pandemia da Covid-19 somiglia a un'altra epidemia, vecchia di cent'anni fa, con il suo andamento a marea. La famosa Spagnola, la cui seconda ondata fu cinque volte più potente della prima. La gente prese paura, si chiuse in casa e l'influenza sparì. Ma quando la paura svanì e la popolazione cominciò a rilassarsi, noncurante delle norme igienico-sanitarie per evitare la diffusione del contagio, ecco che il virus bussò nuovamente alla porta di moltissima gente. Il risultato: la terza ondata fu meno potente della seconda, ma due volte più aggressiva della prima».
E dopo aver richiamato la storia, il dg guarda al futuro. «Non ci resta che fare tesoro degli insegnamenti che riaffiorano dal passato conclude Scibetta -, rafforzare quel sentimento civico che già abbiamo messo in pratica in questo 2020 particolare, insistere sul buon senso figlio di un rinascimento della tutela individuale che si fa solidale, guardare nello specchietto retrovisore per prevenirne i corsi e i ricorsi della Storia. Non dimentichiamoci - mentre lo spirito natalizio inizia a scorrerci nelle vene e nelle arterie, fino a scaldarci il cuore - di sanificare le feste. Mettendo in pratica i nostri salvifici riti. Ci vogliono i riti: sosteneva Antoine De Saint-Exupery. Solo così si scoprirà il prezzo della felicità».
E.Fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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