Infortunio sul lavoro, dipendente ricorre: Busitalia costretta a pagare

Giovedì 10 Ottobre 2019
Infortunio sul lavoro, dipendente ricorre: Busitalia costretta a pagare
SINDACATI
PADOVA Nuova condanna del giudice del lavoro per Busitalia che dovrà corrispondere a un bigliettaio oltre 13.000 euro.
Una sentenza della Prima sezione civile del Tribunale lo scorso 3 ottobre ha accolto il ricorso che era stato presentato da un lavoratore difeso dall'avvocato Emanuele Spata e promosso dal sindacato di base Sls.
«In buona sostanza ha spiegato ieri Vittorio Rosa di Sls Si tratta di un lavoratore che, fino al 2009, faceva l'autista. Poi, a causa di un infortunio invalidante sul lavoro, è stato spostato in biglietteria. Una circostanza che ha influito sul suo avanzamento di carriera, quindi sulla sua busta paga. In virtù di questo, abbiamo presentato il ricorso che, poi, è stato accolto. Il tribunale, infatti, ha riconosciuto che il mancato avanzamento è legato all'infortunio, quindi ha condannato Busitalia a risarcire la differenza tra quanto percepito effettivamente in questi anni e quanto avrebbe potuto guadagnare questo lavoratore se non si fosse infortunato».
Ora l'azienda dovrà corrispondere al bigliettaio 13.371 euro. Sempre Sls sta promuovendo un maxi ricorso, ancora una volta contro Busitalia. Un ricorso che potrebbe essere sottoscritto da almeno 200 autisti. In questi giorni, infatti, il sindacato si base sta raccogliendo le adesioni per un Ricorso gerarchico nei confronti dell'azienda che gestisce il trasporto pubblico a Padova e provincia.
«Il motivo è piuttosto semplice ha spiegato ancora Rosa Una recente sentenza della Corte di Giustizia europea ha sancito che, nel pagamento delle ferie, non deve essere corrisposto solamente lo stipendio tabellare, ma devono essere pagate anche le varie indennità che, normalmente, vengono riconosciute in busta paga. In Busitalia, però ha rincarato la dose -come del resto avviene in molte altre aziende, le ferie vengono retribuite solamente con il minimo contrattuale. Una circostanza che induce molti lavoratori a rinunciarvi per non vedere la busta paga decurtata. Con questa sentenza cambia tutto. Abbiamo deciso, così, di presentare questo maxi ricorso».
Al. Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci