IL TRASFERIMENTO
PADOVA Siederà sulla poltrona che è stata, di Luciano

Sabato 27 Febbraio 2021
IL TRASFERIMENTO
PADOVA Siederà sulla poltrona che è stata, di Luciano Flor prima e di Daniele Donato poi. Tra quarantott'ore Giuseppe dal Ben, classe 1956, medico specializzato in Igiene e Medicina preventiva, già direttore generale dell'Ulss 3 Serenissima, sarà al timone dell'Azienda ospedaliera universitaria, cittadella della cura e della ricerca dalla doppia anima, assistenziale e accademica. Ex commissario dell'Ulss 14 di Chioggia e dell'Ulss 13 Dolo-Mirano, precedentemente dg dell'Ulss 12 Veneziana, Dal Ben è una novità annunciata. «Un ringraziamento al Governatore per la fiducia accordatami nell'affidarmi l'ospedale di Padova che è la Ferrari non solo del Veneto, ma dell'Italia e a livello internazionale. Un impegno sicuramente importante - commenta a caldo Dal Ben - e un ringraziamento va anche al rettore, il professor Rosario Rizzuto, per il giudizio positivo che l'Università ha dato nei miei riguardi. Si parte così con un lavoro che deve essere di dialogo e di costruzione assieme all'Ateneo, coinvolgendo tutte le realtà aziendali. Progetti, tanti, in primis quello del nuovo ospedale che ci aspetta e dobbiamo portare avanti con determinazione, una bella sfida, farò il meglio possibile».
LA PROGETTAZIONE
Nel giro di un mese, a suo dire, d'intesa con l'Università, verrà affidato l'incarico per la progettazione. «Vogliamo dare un colpo di reni per velocizzarne l'iter», garantisce Dal Ben. Dopo l'ok della Crite (Commissione regionale per gli investimenti tecologici e in edilizia) il progetto è in fase di stesura, e tra massimo quattro settimane verrà pubblicato il bando europeo. Punto saldo dell'operazione, la stazione appaltante che rimane in capo all'Azienda ospedaliera. Per l'angiologo Giampiero Avruscio, presidente dell'Anpo, Associazione nazionale primari all'ospedale di Padova, Dal Ben giunge in un momento sicuramente non facile, ma si farà anche leva sulle sinergie che la pandemia ha fatto, suo malgrado, emergere prepotentemente. «Per chiunque affrontare una realtà complessa come la nostra, per le sue multispecialità e i diversi attori che la compongono, è una sfida non certo facile e di non poco conto, ma sono sicuro che il dottor Dal Ben la saprà gestire al meglio - osserva Avruscio - armonizzando le molteplici componenti. Questa pandemia sta dimostrando che siamo chiamati tutti al gioco di squadra, ognuno con il proprio ruolo: è una partita che non possiamo perdere, per cui siamo pronti a fare la nostra parte».
Un plauso anche dalla Scuola di Medicina e Chirurgia, nella persona del suo presidente Stefano Merigliano. «Sono molto contento, si tratta di una persona competente, con la quale avevamo già lavorato essendoci nel Veneziano sedi di infermieristica e professioni sanitarie, una persona capace con la quale - sottolinea Merigliano - faremo un ottimo lavoro. Trovo molto positiva anche la dottoressa Patrizia Benini direttore generale allo Iov, medico che conosce molto bene tutta la realtà padovana, e anche qui c'è una conoscenza approfondita del sistema. É inoltre molto interessante aver messo una persona molto competente per il territorio, qual è Paolo Fortuna all'Ulss, a conferma che il presidente della Regione ritiene importante il lavoro coordinato tra l'Azienda ospedaliera e il territorio patavino, ambiti che devono funzionare insieme. Vedo un disegno molto positivo per la città. Dal Ben del resto ha fama di essere risolutore di problemi, uomo molto pratico, per cui lo vedo bene anche sul fronte del nuovo ospedale. Abbiamo insomma davanti agli occhi una visione molto positiva d'insieme, per uno sviluppo coordinato». Lunedì alle 8 il nuovo Dg sarà, puntualissimo, in via Giustiniani.
Federica Cappellato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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