Il sindaco premia la badante coraggiosa

Venerdì 23 Ottobre 2020
VIGONZA
Sventa un furto dai vicini: il sindaco premia la giovane badante coraggiosa. Ieri mattina, nel suo ufficio, Stefano Marangon ha ricevuto, su suo invito, Cristina Stefan, la badante di 31 anni che sabato sera ha fatto scappare due malviventi che stavano per entrare nell'appartamento dei suoi vicini. Le sue urla a squarciagola li ha messi in fuga. «Quando abbiamo presentato il progetto del Controllo del Vicinato ha esordito Marangon -, trattando del tema della sicurezza abbiamo posto l'attenzione sulla necessità di avviare comportamenti virtuosi che sono proprio quelli che vedono tutti noi proiettati a tutelare la propria sicurezza e quella dei nostri vicini in modo da creare una rete estesa di controllo. Oggi nel nostro individualismo, dove si fa fatica a salutarsi tra vicini, quello che Cristina ha fatto assume una rilevanza particolare proprio in un'ottica di civismo e di comportamenti di solidarietà civica. Un grande valore ed un esempio per tutti. Il comportamento di Cristina è da premiare soprattutto dal punto di vista civico».
NONNA DERNA
Il sindaco Marangon ha avuto un pensiero anche per Derna Maretto, la nonna di 80 anni che a gennaio scorso aveva fatto scappare i ladri. Derna è mancata qualche mese fa, ma nonostante la salute cagionevole ha avuto un coraggio da leoni. Lo stesso di Cristina che, appena si è accorta di due uomini che stavano per arrampicarsi sulla grondaia della casa dei vicini, si è messa a gridare. «Ecco la prossimità, ecco il controllo del vicinato e l'occhio lungo dell'aiuto reciproco ha aggiunto il primo cittadino -. Quello di Cristina è un gesto che una volta era di assoluta normalità, ma oggi assume un valore straordinario che sottolinea l'importanza della costruzione di una comunità che cresce. Un autentico esempio di cittadinanza attiva e per questo ho voluto consegnarti un riconoscimento ufficiale». Cristina Stefan, 31 anni, da dieci lavora come badante. Arrivata in Italia dalla Romania che non aveva neanche vent'anni, ha faticato molto per farsi accettare. «Sono la prima a vergognarmi quando sento al telegiornale che qualche mio connazionale ruba, delinque o picchia gli anziani che accudisce ha detto la donna -. Lavoro come badante da 10 anni e ho sempre voluto bene alle persone che ho curato, tanto che sono molte le domande di aiuto che ricevo per assistere gli anziani in casa. Mi sono impegnata perché la gente di Perarolo e le persone qui a Vigonza imparassero a fidarsi di me e a considerarmi una persona seria. Sto dicendo la stessa cosa anche a mio figlio: comportati bene e sii sempre onesto e serio. I meriti e la stima che chi mi conosce ha verso di me, me li sono costruiti nel tempo; ho sempre dato il massimo. Sono emozionata e felice per questo riconoscimento che proprio non mi aspettavo perché non ho fatto nulla di eccezionale. Ringrazio moltissimo il sindaco e la comunità di Vigonza».
Lorena Levorato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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