Il ponte va abbattuto, tangenziale dimezzata

Venerdì 12 Luglio 2019
I LAVORI
PADOVA Sarà un'estate di passione per gli automobilisti che dal casello di Padova est devono raggiungere Padova sud. Da lunedì prossimo, infatti, si aprono i cantieri per l'abbattimento e la ricostruzione del cavalcavia della tangenziale che passa sopra via Vigonovese.
Una circostanza che farà scattare il dimezzamento della sede stradale in corrispondenza del manufatto. Sono, infatti, destinati a chiudersi solo a settembre, i cantieri di rifacimento del cavalcavia di corso Argentina che, appunto, passa sopra via Vigonovese. Un intervento da 2.3 milioni di euro che si è reso necessario a causa delle condizioni, per nulla rassicuranti, della struttura. L'intervento prevede il completo rifacimento del ponte.
LE NUOVE SPALLE
La prima fase dei lavori, iniziata lo scorso 23 aprile, è ancora in fase di realizzazione e, attualmente comporta l'interruzione della strada in prossimità del manufatto. Fino ad agosto inoltrato operai e tecnici dell'impresa Zara provvederanno alla realizzazione delle nuove spalle del ponte con la predisposizione di 550 micro pali, al rinnovo dei sottoservizi, alla realizzazione di un nuovo terrapieno e alla costruzione di un nuovo marciapiedi da 2.5 metri.
Le dolenti note, però, arriveranno lunedì prossimo quando si apriranno i cantieri per abbattere il primo impalcato, ovvero il soffitto del ponte. La demolizione riguarderà la carreggiata della tangenziale che da est va verso sud.
UNA SOLA CARREGGIATA
«Lunedì inizierà l'allestimento del cantiere ha spiegato, ieri, l'assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi quindi avremo dei restringimenti della sede stradale. Da giovedì 18, invece, potrà essere utilizzata solamente la corsia che va verso est che diventerà a doppio senso di marcia. Le demolizioni vere e proprie partiranno il 22 luglio».
Una circostanza che, nonostante il periodo estivo, avrà sicuramente delle ripercussioni piuttosto importanti sul traffico in tangenziale, soprattutto durante le ore di punta. «La struttura del ponte è già stata realizzata in acciaio ha aggiunto l'esponente del Partito democratico Una volta abbattuto il cavalcavia attuale, si procederà con il montaggio. Tutto dovrebbe essere pronto per settembre, grossomodo per l'inizio delle scuole. Da qui a settembre, però, il consiglio per gli automobilisti è quello di utilizzare una viabilità alternativa. In questi giorni verranno anche predisposti i segnali stradali che avvisano della presenza in tangenziale del nuovo cantiere».
FINO A SETTEMBRE
Fino a settembre continueranno anche le deviazioni per chi viaggia su via Vigonovese. Per evitare ogni rischio, poi, il cavalcavia non può essere utilizzato dai carichi eccezionali ed è scattato il divieto di sorpasso per i camion. L'anno prossimo, a luglio, invece, verrà realizzata la corsia del ponte che da sud va verso est.
«La nostra amministrazione sta stanziando risorse importanti per la sicurezza delle nostre infrastrutture. Infrastrutture che, anche prima della tragedia di Genova, erano costantemente monitorate ha detto ancora l'assessore - Stiamo lavorando anche in collaborazione con le attività commerciali di Camin. Attività che, come del resto tutti i residenti della zona, devono fare i conti con i disagi legati a questa operazione». «Assieme ai commercianti stiamo studiando una nuova estetica per il nuovo ponte che dovrà dare l'idea di una sorta di porta d'ingresso della città. L'idea sarebbe quella di realizzare anche una scritta di benvenuto e un disegno che richiami il quartiere o la città. La struttura verrà realizzata in acciaio e calcestruzzo. Le colonne portanti, invece, saranno in acciaio come del resto l'impalcato una struttura che sarà avanguardia anche dal punto di vista sismico».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci