IL PIANO
PADOVA La nuova Pediatria all'ospedale dei Colli spacca, ancora una

Lunedì 20 Gennaio 2020
IL PIANO
PADOVA La nuova Pediatria all'ospedale dei Colli spacca, ancora una volta, la maggioranza. Il progetto infatti divide Partito democratico e Coalizione civica. A mettere sul piatto una nuova proposta è stata, nei giorni scorsi, Legambiente. «La nostra associazione ha spiegato il presidente Sandro Ginestri - ribadisce la sua contrarietà alla realizzazione del progetto della nuova Pediatria presentato dall'Azienda ospedaliera di Padova. E' infatti ancora possibile una diversa soluzione, che non comprometta irrimediabilmente l'immagine della città e delle sue mura in corrispondenza dell'area ospedaliera di via Giustiniani. Abbiamo letto di recente la volontà dell'Azienda ospedaliera di ristrutturare l'Ospedale di via dei Colli ha aggiunto - Ebbene, in quell'area potrebbe essere realizzato un ospedale pediatrico secondo le più moderne modalità costruttive, ma potrebbe anche esservi trasferito, così come è stato progettato, l'ingombrante edificio previsto per Pediatria».
Una suggestione che viene colta al volo dal consigliere di Coalizione civica Roberto Marinello: «Mi sembra una buona idea ha spiegato l'esponente arancione - che permetterebbe di dare risposta adeguata sia alla priorità e urgenza di avere spazi adeguati e rispettosi delle recenti indicazioni sull'accoglienza e la cura dei bambini, con attenzione anche alle necessità di benessere psicologico e di accoglienza nel verde, sia di salvaguardare a pieno il complesso del parco delle mura».
LA REPLICA
Ma la proposta viene immediatamente impallinata dal capogruppo del Partito democratico Gianni Berno. «Sono assolutamente contrario ha ribattuto Berno Il consiglio comunale si è già espresso su questo tema indicando la necessità di procedere spediti per la realizzazione del progetto già finanziato dalla Regione, pur con tutte le dovute e possibili attenzioni alle vicine mura. Vorrei, poi, sottolineare che il problema ambientale e della congestione di traffico e smog non esiste solo in centro storico, ma anche nelle periferie ed in particolare proprio nell'area indicata da Legambiente, giusto per ribadire che non ci sono cittadini di serie A e di serie B. E' positivo che la Regione provveda a riqualificare tutte le palazzine dell'area dell'ospedale ai Colli a Brusegana-Cave offrendo quindi la possibilità di ulteriori servizi socio-sanitari decentrarti ai cittadini ed in particolare a tutta la fascia ovest di Padova e provincia ha aggiunto l'esponente Dem - Ma ciò vorrà dire inevitabilmente che arriveranno alcune migliaia di auto in più su base quotidiana in un quadrante già molto congestionato per la presenza appunto della struttura sanitaria e di molte scuole di ogni ordine e grado, nonché di vari servizi pubblici che insistono tutti lì».
Sulla stessa lunghezza d'onda anche il suo compagno di partito Nereo Tiso: «Il presidente di Legambiente credo non abbia valutato molte cose che riguardano l'ospedale ai Colli: la sua collocazione e le sue criticità viabilistiche».
Al.Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci