IL CANTIERE
PADOVA Oggi entrano in azione le ruspe che abbatteranno il ponte

Venerdì 19 Luglio 2019
IL CANTIERE
PADOVA Oggi entrano in azione le ruspe che abbatteranno il ponte di via Vigonovese. «Sì, effettivamente stiamo bruciando tutti i tempi ha spiegato ieri l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi in teoria gli abbattimenti avrebbero dovuto iniziare lunedì prossimo. L'impresa che si è aggiudicata l'appalto, però, sta lavorando ad una velocità incredibile. Di conseguenza, già domani mattina si partirà con l'abbattimento della carreggiata sud». Alle demolizioni provvederà una ruspa dotata di pinza pneumatica che, da via Vigonovese, mangerà progressivamente il cavalcavia.
«La demolizione vera e proprio dovrebbe durare due o tre giorni ha detto ancora Micalizzi poi ci vorrà un po' di tempo per lo smaltimento dei calcinacci e per il consolidamento del calcestruzzo che servirà per la realizzazione la nuova struttura. La struttura del ponte è già stata realizzata in acciaio. Una volta abbattuto il cavalcavia attuale, si procederà con il montaggio. Tutto dovrebbe essere pronto per settembre, grossomodo per l'inizio delle scuole».
LE CAUSE
L'intervento da 2,3 milioni di euro si è reso necessario a causa delle condizioni, per nulla rassicuranti della struttura. Il progetto prevede il completo rifacimento del ponte entro settembre 2020. La prima fase dei lavori, iniziata lo scorso 23 aprile , è ancora in fase di realizzazione e, attualmente comporta l'interruzione della strada in prossimità del manufatto.
LE DEVIAZIONI
Per tutto questo periodo, via Vigonovese sarà interrotta in prossimità del ponte. Il traffico viene deviato su via Bellisario e su via Uruguay. Fino ad agosto inoltrato operai e tecnici dell'impresa Zara provvederanno alla realizzazione delle nuove spalle del ponte con la predisposizione di 550 micro pali, al rinnovo dei sottoservizi, alla realizzazione di un nuovo terrapieno e alla costruzione di un nuovo marciapiedi da 2,5 metri.
Da oggi, invece, inizieranno le operazioni di demolizione vera e propria di una parte dell'impalcato, ovvero il soffitto del ponte. La demolizione riguarderà la carreggiata della tangenziale che da est va verso sud. Come previsto da cronoprogramma, ieri mattina la carreggiata sud in corrispondenza del cavalcavia è stata completamente chiusa e il traffico è stato spostato su una delle corsie della carreggiata in direzione nord. La tangenziale quindi, fino ai primi giorni di settembre, non sarà totalmente chiusa, ma la circolazione nei due sensi proseguirà su un'unica corsia per senso di marcia, nella carreggiata non interessata alla demolizione del ponte, cioè quella lato Camin. Per evitare ogni rischio, poi, il cavalcavia non può essere utilizzato dai carichi eccezionali ed è scattato il divieto di sorpasso per i camion. L'anno prossimo, a luglio verrà, invece, realizzata la corsia del ponte che da sud va verso est.
I DISAGI
«Per forza di cose ha continuato Micalizzi questo tipo di lavori hanno delle ripercussioni sulla viabilità. Purtroppo non ci sono alternative. Non è un caso che questo intervento sia stato programmato nei mesi di luglio e agosto, un periodo in cui i carichi di traffico sono inferiori rispetto al resto dell'anno. La nostra amministrazione sta stanziando risorse importanti per la sicurezza delle nostre infrastrutture ha ribadito l'assessore -. Stiamo lavorando anche in collaborazione con le attività commerciali di Camin. Attività che, come del resto tutti i residenti della zona, devono fare i conti con i disagi legati a questa operazione. Il nuovo ponte che dovrà dare l'idea di una sorta di porta d'ingresso della città ha concluso - L'idea sarebbe quella di realizzare anche una scritta di benvenuto e un disegno che richiami il quartiere o la città».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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