I DATI
PADOVA Oltre un miliardo di euro. A tanto ammonta la cifra puntata dai padovani lo scorso anno tra casinò e scommesse, slot machine e giochi, lotterie e gratta e vinci. Il dato allarmante è stato diffuso dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sui dati relativi al gioco su rete fisica nel 2019. La fotografia mostra da un lato la raccolta, ovvero l'ammontare complessivo dei soldi impiegati dai giocatori, che arriva esattamente a 1 miliardo e 38 mila euro. E dall'altro la spesa, che corrisponde alle perdite dei giocatori ed è data dalla differenza tra raccolta e vincite, che raggiunge quasi 248 milioni euro.
«Il gioco d'azzardo patologico è una malattia spiega Giancarlo Zecchinato, direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell'Ulss 6 Euganea - Chi ne soffre assume un comportamento persistente, ricorrente e pervasivo di gioco che coinvolge gli aspetti della vita personale, familiare e lavorativa della persona. Come la dipendenza da sostanze, questa patologia comporta problemi della sfera emotiva-affettiva-sessuale, disturbi da deficit dell'attenzione, fino a complicanze fisiche, come ipertensione, ulcera peptica ed emicrania».
Attualmente i pazienti con dipendenza da gioco d'azzardo in cura al Dipartimento delle Dipendenze dell'Ulss 6 sono circa 400, mentre si stima che il problema riguardi almeno 8 cittadini ogni mille adulti residenti tra Padova e provincia. «Nel 2019 il volume di denaro giocato dagli italiani è aumentato superando il tetto dei 110 miliardi di euro, di cui un terzo nel gioco on-line. Un adulto su tre continua il dottor Zecchinato - ha praticato gioco d'azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi. Nella nostra provincia nel 2019 i padovani hanno perso nel gioco d'azzardo legale circa 247 milioni di euro. Questi numeri danno la misura di quanto questo fenomeno possa incidere nella quotidianità e nella qualità della vita».
Gli esperti consigliano di chiedere aiuto appena possibile. L'équipe dell'ambulatorio per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico è contattabile al numero verde dedicato 800 629 780 e all'indirizzo infogioco@aulss6.veneto.it.
Elisa Fais
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Oltre un miliardo di euro. A tanto ammonta la cifra puntata dai padovani lo scorso anno tra casinò e scommesse, slot machine e giochi, lotterie e gratta e vinci. Il dato allarmante è stato diffuso dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sui dati relativi al gioco su rete fisica nel 2019. La fotografia mostra da un lato la raccolta, ovvero l'ammontare complessivo dei soldi impiegati dai giocatori, che arriva esattamente a 1 miliardo e 38 mila euro. E dall'altro la spesa, che corrisponde alle perdite dei giocatori ed è data dalla differenza tra raccolta e vincite, che raggiunge quasi 248 milioni euro.
«Il gioco d'azzardo patologico è una malattia spiega Giancarlo Zecchinato, direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell'Ulss 6 Euganea - Chi ne soffre assume un comportamento persistente, ricorrente e pervasivo di gioco che coinvolge gli aspetti della vita personale, familiare e lavorativa della persona. Come la dipendenza da sostanze, questa patologia comporta problemi della sfera emotiva-affettiva-sessuale, disturbi da deficit dell'attenzione, fino a complicanze fisiche, come ipertensione, ulcera peptica ed emicrania».
Attualmente i pazienti con dipendenza da gioco d'azzardo in cura al Dipartimento delle Dipendenze dell'Ulss 6 sono circa 400, mentre si stima che il problema riguardi almeno 8 cittadini ogni mille adulti residenti tra Padova e provincia. «Nel 2019 il volume di denaro giocato dagli italiani è aumentato superando il tetto dei 110 miliardi di euro, di cui un terzo nel gioco on-line. Un adulto su tre continua il dottor Zecchinato - ha praticato gioco d'azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi. Nella nostra provincia nel 2019 i padovani hanno perso nel gioco d'azzardo legale circa 247 milioni di euro. Questi numeri danno la misura di quanto questo fenomeno possa incidere nella quotidianità e nella qualità della vita».
Gli esperti consigliano di chiedere aiuto appena possibile. L'équipe dell'ambulatorio per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico è contattabile al numero verde dedicato 800 629 780 e all'indirizzo infogioco@aulss6.veneto.it.
Elisa Fais
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