I CONTROLLI
CITTADELLA Agenti della Polizia locale del Distretto Pd1A tra gli

Domenica 29 Novembre 2020
I CONTROLLI
CITTADELLA Agenti della Polizia locale del Distretto Pd1A tra gli scaffali dei supermercati ieri mattina in alcuni comuni del Cittadellese. Una presenza insolita tra la clientela, soprattutto nelle aree dedicate alla gastronomia e alla macelleria. L'operazione è stata finalizzata alla verifica del rispetto delle disposizioni di sicurezza anti contagio della recente ordinanza del governatore del Veneto Luca Zaia che rimarrà in vigore fino al 3 dicembre, ossia, quando ci sarà in nuovo decreto governativo. A fare gli acquisti nei supermercati può andare solo una persona per nucleo familiare a meno che non si tratti di persone non autosufficienti o minorenni.
LA PREVENZIONE
«É stata un'azione di informazione e prevenzione - spiega il coordinatore del Distretto, vice commissario Gledis Sambugaro - non abbiamo sanzionato nessun cliente. In molti ci hanno detto di non essere a conoscenza del divieto. Nei supermercati c'erano, come richiesto, i cartelli informativi anche relativi alla capienza e personale di controllo». Ma è su questo aspetto che nella pratica si rivela l'assurdità dell'italica burocrazia. Gli addetti al controllo ed alla sicurezza informano del divieto, ma materialmente, non possono fermare le persone all'ingresso. Persone che però possono essere sanzionate da un pubblico ufficiale, e l'attività commerciale rischia la chiusura immediata. Ovvio che gli agenti valuteranno situazione per situazione.
Ieri tra le 11 e le 12 sono stati controllati a Cittadella l'IperLando nella zona industriale Nord e il supermercato Aldi lungo via Galileo Galilei, mentre a Fontaniva la verifica ha interessato il centro acquisti Alìper in via Marconi. «All'IperLando sono state accompagnate fuori dallo spazio commerciale una decina di persone, otto invece nella struttura di Fontaniva, nessuna all'Aldi - continua Sambugaro - Abbiamo trovato la massima collaborazione da parte delle direzioni e del personale, come pure dei clienti, molti dei quali si sono scusati. Del resto si tratta di disposizioni che salvaguardano la sicurezza di tutti, dei lavoratori e dei clienti. Come abbiamo sempre fatto quando si introducono nuove norme - sottolinea il vice commissario - accanto al servizio di controllo c'è quello di informazione. É avvenuto anche per l'ordinanza anti fumo in vigore a Cittadella».
I PROVVEDIMENTI
É pur vero che con i vari provvedimenti nazionali, regionali e comunali, per i cittadini il rischio di confondersi è elevato. La sanzione è tutt'altro che leggera: 400 euro. I nuclei familiari sono stati individuati nelle aree di attesa dei prodotti freschi, soprattutto gastronomia e macelleria. Nessun problema per quanto riguarda il numero massimo di clienti presenti contemporaneamente, non è stato superato. Tra gli scaffali e le corsie dei grandi supermercato degli otto Comuni che costituiscono il Distretto, gli agenti ritorneranno. «Allora, se necessario- conclude Sambugaro - scatteranno i verbali».
Michelangelo Cecchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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