LA SORPRESA
PADOVA Alberto Stefani candidato alla Camera per la Lega con i suoi 25 anni, compiuti il 16 novembre scorso (gemello di Giulia) potrebbe essere il candidato più giovane d'Italia alle prossime politiche del 4 marzo. Nonostante la sua giovane età snocciola un curriculum di impegno politico nato già sui banchi del Liceo Scientifico Newton di Camposampiero.
«Attualmente sono responsabile provinciale dei Giovani Padani e, dal 2014, consigliere comunale di opposizione a Borgoricco dove sono nato e vivo, eletto con 200 preferenze. Sono il consigliere comunale più giovane mai eletto nel consiglio comunale nella storia del paese - racconta con voce carica di entusiasmo Stefani - sono entrato nella Lega a 18 anni e mi sono sempre impegnato, negli anni dell'università ho anche ricoperto il ruolo di responsabile nazionale del movimento universitario dei giovani leghisti».
Stefani si è laureato lo scorso dicembre a Padova alla facoltà di Giurisprudenza con 110 e lode ma anche al liceo era tra i migliori. Ha superato infatti, come precisa, la maturità scientifica con il massimo dei voti. «La passione politica è nata proprio sui banchi del liceo grazie agli insegnanti che ci davano possibilità di esprimerci, di discutere e ci hanno aiutato a sviluppare una coscienza critica - ha continuato Stefani - mi piace il confronto con tutti nel rispetto di quanti hanno idee diverse dalle mie. Al tempo sono stato anche Ambasciatore all'Onu Giovani al Munog».
Come consigliere nonostante sieda in opposizione, Alberto Stefani ha promosso il consiglio comunale dei Giovani a Borgoricco e ha promosso l'istituzione di borse di studio. Impegnato anche nel sociale si è dedicato alla raccolta di alimenti per le famiglie disagiate. «Col mio impegno sto cercando di portare avanti il concetto di meritocrazia e dei giovani in politica che dev'essere vissuta come passione e non esclusivamente come un lavoro - ha sottolineato - a Roma vorrei portare la voce di tanti giovani costretti a lasciare l'Italia per avere un lavoro affinché si facesse massa critica per rinnovare il Paese. Vorrei intercettare il voto dei tanti giovani delusi dalla politica e da un Governo che non ci ha dato risposte e magari decide di non votare li invito a scegliere una candidatura giovane, di una persona preparata e impegnata quale sono». Nonostante l'intenso impegno politico Alberto Stefani ha giocato 9 anni a pallavolo e continua a farlo a livello amatoriale tempo permettendo. Tra i suoi hobby il disegno e la pittura, ha partecipato anche a dei concorsi. In tutto questo non c'è tanto tempo per l'amore, si dice per ora single ma forse non per molto.
L.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Alberto Stefani candidato alla Camera per la Lega con i suoi 25 anni, compiuti il 16 novembre scorso (gemello di Giulia) potrebbe essere il candidato più giovane d'Italia alle prossime politiche del 4 marzo. Nonostante la sua giovane età snocciola un curriculum di impegno politico nato già sui banchi del Liceo Scientifico Newton di Camposampiero.
«Attualmente sono responsabile provinciale dei Giovani Padani e, dal 2014, consigliere comunale di opposizione a Borgoricco dove sono nato e vivo, eletto con 200 preferenze. Sono il consigliere comunale più giovane mai eletto nel consiglio comunale nella storia del paese - racconta con voce carica di entusiasmo Stefani - sono entrato nella Lega a 18 anni e mi sono sempre impegnato, negli anni dell'università ho anche ricoperto il ruolo di responsabile nazionale del movimento universitario dei giovani leghisti».
Stefani si è laureato lo scorso dicembre a Padova alla facoltà di Giurisprudenza con 110 e lode ma anche al liceo era tra i migliori. Ha superato infatti, come precisa, la maturità scientifica con il massimo dei voti. «La passione politica è nata proprio sui banchi del liceo grazie agli insegnanti che ci davano possibilità di esprimerci, di discutere e ci hanno aiutato a sviluppare una coscienza critica - ha continuato Stefani - mi piace il confronto con tutti nel rispetto di quanti hanno idee diverse dalle mie. Al tempo sono stato anche Ambasciatore all'Onu Giovani al Munog».
Come consigliere nonostante sieda in opposizione, Alberto Stefani ha promosso il consiglio comunale dei Giovani a Borgoricco e ha promosso l'istituzione di borse di studio. Impegnato anche nel sociale si è dedicato alla raccolta di alimenti per le famiglie disagiate. «Col mio impegno sto cercando di portare avanti il concetto di meritocrazia e dei giovani in politica che dev'essere vissuta come passione e non esclusivamente come un lavoro - ha sottolineato - a Roma vorrei portare la voce di tanti giovani costretti a lasciare l'Italia per avere un lavoro affinché si facesse massa critica per rinnovare il Paese. Vorrei intercettare il voto dei tanti giovani delusi dalla politica e da un Governo che non ci ha dato risposte e magari decide di non votare li invito a scegliere una candidatura giovane, di una persona preparata e impegnata quale sono». Nonostante l'intenso impegno politico Alberto Stefani ha giocato 9 anni a pallavolo e continua a farlo a livello amatoriale tempo permettendo. Tra i suoi hobby il disegno e la pittura, ha partecipato anche a dei concorsi. In tutto questo non c'è tanto tempo per l'amore, si dice per ora single ma forse non per molto.
L.M.
