Gli rubano i telefoni: rissa tra 4 stranieri

Mercoledì 7 Agosto 2019
ZONA STAZIONE
PADOVA Rissa tra stranieri ieri mattina in via Valeri per tre cellulari rubati. Calci, pugni, urla e schiaffi in mezzo alla strada. Tanto che uno dei novelli boxeur si è anche sfilato dalla mischia per dirigere il traffico e far passare le auto che si fermano per evitare di investire i quattro, che se le stanno dando di santa ragione. Un residente li filma e il video finisce sulla pagina del deputato Massimo Bitonci che coglie l'occasione per lanciare la polemica: «È questa la città di Zanonato e Giordani».
IL FATTO
Un 26enne senegalese, richiedente asilo politico, intorno alle 11 chiama il 113 raccontando di essere stato prima derubato da un connazionale e poi picchiato. Il giovane straniero spiega di dormire en plein air in piazzetta Salvemini, accampato alla bell'e meglio assieme ad altri senzatetto. Nel giaciglio di fortuna ha tutti i suoi averi, compresi tre telefoni cellulari che però gli sono stati sottratti intorno alle 7 di mattina, quando, nel dormiveglia, ha visto un ragazzo che conosce e che si accampa pure lui nella zona, rovistare nelle sue cose prima di fuggre. Lo conosce quel ladro, così, più tardi, sempre in mattinata, decide di raggiungerlo dove sa che passa le giornate: tra piazzetta Gasparotto e via Valeri. Quando arriva lì, si avvicina e chi chiede di riavere indietro i tre telefonini. Niente da fare. E dalle parole minacciose si passa alle mani. Il 26 enne viene preso a pugni e calci, prima dal connazionale che l'aveva derubato e poi anche da altri due amici del ladro che arrivano a dargli manforte. Il caos: botte da orbi per un paio di minuti mentre sulla strada passano le auto che devono fermarsi per evitare di investire i litiganti, troppo impegnati a picchiarsi per rendersi conto di essere finiti in mezzo a via Valeri.
L'INTERVENTO
Finito il pestaggio, i tre aggressori fuggono e il senegalese chiama la polizia. Così in arrivano un paio di equipaggi delle Volanti. Per loro, però, c'è poco ormai da fare: sul ring è rimasto solo l'aggredito che racconta loro cos'è successo. Dei suo aggressori non c'è più alcuna traccia: se la sono data a gambe quando la situazione è diventata troppo pericolosa. Gli agenti, quindi, accompagnano il 26enne in questura per identificarlo e capire meglio come sono andati i fatti. Il giovane è un richiedente asilo che però vive per strada in attesa di capire se il tribunale gli concederà la protezione internazionale richiesta. Ha un paio di ematomi al volto e ha deciso di denunciare i suoi aggressori, che ora sono ricercati in tutta la città per rapina e rissa.
LA POLEMICA
Il deputato leghista, ed ex sindaco, Massimo Bitonci, non perde l'occasione per trasformare quanto successo in un attacco politico sia al suo successore Sergio Giordani, che al suo predecessore Flavio Zanonato.
Il parlamentare rilancia il video filmato da un passante sulla sua pagina Facebook e sbotta: «Padova, rissa tra immigrati nelle vicinanze della stazione ferroviaria. Scene di degrado e di violenza queste, che purtroppo si ripetono quotidianamente davanti agli occhi dei cittadini esausti. Provate a pensare se in quel frangente di tempo passava un bimbo con la sua mamma, o una coppia di anziani. Non si può più vivere con questa paura che limita la libertà personale. Questi sono i risultati dell'accoglienza buonista e indiscriminata. Dal governo stiamo lavorando per attenuare e ridurre questo allarmante fenomeno».
Marina Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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