«Giordani, la solitudine uccide la città»

Domenica 13 Ottobre 2019
Sulla vicenda l'ex sindaco Settimo Gottardo ha scritto una lettera a Sergio Giordani nella quale indica una strada per evitare queste tragedie. «Ho una grande stima e amicizia nei tuoi confronti. Sei arrivato ad essere il sindaco di questa città dopo un periodo in cui Padova ha vissuto una politica conflittuale e aggressiva - esordisce - Però da anni le morti nella nostra città si susseguono in solitudine. La maggioranza sono pensionati e il problema non è la sanità ma la vicinanza». «Pensi che il controllo di vicinato possa costituire comunità di vicinato e solidarietà esistenziale? - continua - O che un supermercato possa sostituire l'economia di prossimità? Io credo che è il sindaco che deve chiamare queste famiglie, tirarle fuori dall'abbandono e dalla solitudine costruendo occasioni e canali di comunicazione. La presenza deve sostituire l'assistenza. Possiamo pensare che un quartiere venga rianimato da una questura nuova o da un nuovo ufficio dell'anagrafe? Non è preferibile una diversa solidarietà umana? Ora secondo Open polis, Padova è tra le prime dieci città in Italia per rapporto fra dipendenti comunali e cittadini, uno ogni 100 abitanti. Dunque meno dipendenti negli uffici e più operatori presenti nella società come anello di congiunzione senza declassare il volontariato. Dico questo perchè ti ritengo sensibile per la svolta mite che hai dato alla città, nelle parole, ma ci aspettiamo anche nelle azioni di governo».
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