L'ANNIVERSARIO
PADOVA L'emergenza Covid-19 azzera, o quasi, i festeggiamenti del 2 giugno. Niente parate e niente interventi delle autorità. A causa delle restrizioni imposte dall'attuale situazione sanitaria, quest'anno la Festa della Repubblica (in programma per questa mattina) si terrà in forma ridotta e senza pubblico. La cerimonia inizierà alle 10 in piazza dei Signori con l'Alzabandiera e proseguirà con la lettura da parte del PrefettoRenato Franceschelli, del messaggio del Presidente della Repubblica ai prefetti.
A seguire il sindaco Sergio Giordani consegnerà una targa ad un'assistente sanitaria del Dipartimento prevenzione dell'Azienda ULSS 6 Euganea per tutte le operatrici e gli operatori della sanità. Insomma, anche uno dei più tradizionali appuntamenti per i padovani, quest'anno ha dovuto fare i conti con i rischi legati all'epidemia in corso. D'altro canto, dallo scorso febbraio anche Padova ha visto azzerare tutte le sue manifestazioni, a partire dal Carnevale in Prato che è stato rinviato all'anno prossimo. La settimana scorsa, per esempio, è stato ufficializzato l'annullamento del luna Park del Santo. Una decina di giorni fa, invece, in fiera avrebbe dovuto tenersi la Campionaria. Anche questa rinviata al 2021.
In questi giorni, intanto, è corsa contro il tempo a palazzo Moroni per riuscire a mettere insieme il programma del Castello Festival. Una manifestazione che, negli ultimi anni, è diventata il cuore pulsante dell'estate padovana. Un evento che, nel 2019, ha potuto contare sulla partecipazione di artisti del calibro di Giancarlo Giannini, Moni Ovadia, Paolo Fresu, Gianna Nannini e della Premiata Forneria Marconi. Un rinvio contro cui sta lavorando con tutte le sue forze l'assessore alla Cultura Andrea Colasio.
Al. Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA L'emergenza Covid-19 azzera, o quasi, i festeggiamenti del 2 giugno. Niente parate e niente interventi delle autorità. A causa delle restrizioni imposte dall'attuale situazione sanitaria, quest'anno la Festa della Repubblica (in programma per questa mattina) si terrà in forma ridotta e senza pubblico. La cerimonia inizierà alle 10 in piazza dei Signori con l'Alzabandiera e proseguirà con la lettura da parte del PrefettoRenato Franceschelli, del messaggio del Presidente della Repubblica ai prefetti.
A seguire il sindaco Sergio Giordani consegnerà una targa ad un'assistente sanitaria del Dipartimento prevenzione dell'Azienda ULSS 6 Euganea per tutte le operatrici e gli operatori della sanità. Insomma, anche uno dei più tradizionali appuntamenti per i padovani, quest'anno ha dovuto fare i conti con i rischi legati all'epidemia in corso. D'altro canto, dallo scorso febbraio anche Padova ha visto azzerare tutte le sue manifestazioni, a partire dal Carnevale in Prato che è stato rinviato all'anno prossimo. La settimana scorsa, per esempio, è stato ufficializzato l'annullamento del luna Park del Santo. Una decina di giorni fa, invece, in fiera avrebbe dovuto tenersi la Campionaria. Anche questa rinviata al 2021.
In questi giorni, intanto, è corsa contro il tempo a palazzo Moroni per riuscire a mettere insieme il programma del Castello Festival. Una manifestazione che, negli ultimi anni, è diventata il cuore pulsante dell'estate padovana. Un evento che, nel 2019, ha potuto contare sulla partecipazione di artisti del calibro di Giancarlo Giannini, Moni Ovadia, Paolo Fresu, Gianna Nannini e della Premiata Forneria Marconi. Un rinvio contro cui sta lavorando con tutte le sue forze l'assessore alla Cultura Andrea Colasio.
Al. Rod.