L'INIZIATIVA
PADOVA Un'alleanza per aiutare le famiglie in difficoltà creando una rete di sostegno fra istituzioni che si colleghi alle associazioni sul territorio. É un lavoro paziente e delicato quello costruito dall'assessorato ai Servizi Sociali retto da Marta Nalin e che è stato presentato ieri sotto forma di un Tavolo delle alleanze per la famiglia. Molti mesi sono stati passati a mettere insieme la Diocesi, l'Università, l'Ufficio scolastico provinciale, l'Ulss, la Camera di Commercio, Cisl, Cgil, Uil, Confartigianato, Coldiretti, Ascom, Confersercenti, Confindustria, il Csv, l'Unicef e altri soggetti. Ieri c'erano Daniela Carraro Ulss 6, Francesca Pizzo Cisl, Filippo Marchioro Confartigianato, Alberto Riello Ufficio scolastico territoriale, Luca Lorigola Camera di Commercio, Rinald Montani Unicef, Enrico Cavuto Coldiretti. Il lavoro si è tradotto in un documento che prevede tra le azioni più significative l'attivazione di uno sportello famiglia integrato da un portale per la gestione in rete delle informazioni, per notizie su strutture, servizi e iniziative, nelle diverse zone cittadine, a disposizione per i cittadini e le famiglie, l'attivazione di Pit stop per allattamento dei figli neonati in alcuni luoghi della città. E poi ancora il negozio amico della famiglia o la Family card. Non solo sconti ma anche agevolazioni per musei e cinema. Ora partono tre gruppi: lavoro diritti scuola educazione; welfare e ricerca attiva del lavoro; tavolo istituzionale formato da delegazioni di diversi settori comunali.
M.G.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Un'alleanza per aiutare le famiglie in difficoltà creando una rete di sostegno fra istituzioni che si colleghi alle associazioni sul territorio. É un lavoro paziente e delicato quello costruito dall'assessorato ai Servizi Sociali retto da Marta Nalin e che è stato presentato ieri sotto forma di un Tavolo delle alleanze per la famiglia. Molti mesi sono stati passati a mettere insieme la Diocesi, l'Università, l'Ufficio scolastico provinciale, l'Ulss, la Camera di Commercio, Cisl, Cgil, Uil, Confartigianato, Coldiretti, Ascom, Confersercenti, Confindustria, il Csv, l'Unicef e altri soggetti. Ieri c'erano Daniela Carraro Ulss 6, Francesca Pizzo Cisl, Filippo Marchioro Confartigianato, Alberto Riello Ufficio scolastico territoriale, Luca Lorigola Camera di Commercio, Rinald Montani Unicef, Enrico Cavuto Coldiretti. Il lavoro si è tradotto in un documento che prevede tra le azioni più significative l'attivazione di uno sportello famiglia integrato da un portale per la gestione in rete delle informazioni, per notizie su strutture, servizi e iniziative, nelle diverse zone cittadine, a disposizione per i cittadini e le famiglie, l'attivazione di Pit stop per allattamento dei figli neonati in alcuni luoghi della città. E poi ancora il negozio amico della famiglia o la Family card. Non solo sconti ma anche agevolazioni per musei e cinema. Ora partono tre gruppi: lavoro diritti scuola educazione; welfare e ricerca attiva del lavoro; tavolo istituzionale formato da delegazioni di diversi settori comunali.
M.G.
