UFFICI COMUNALI
PADOVA Scatta l'allarme anti incendio e dipendenti comunali scappano in strada. E' successo ieri, poco dopo le 6.30 a palazzo Gozzi, lo stabile che ospita gli uffici della Polizia municipale, e dei settori Patrimonio, Partecipazione e Avvocatura e che si trova all'angolo tra via Tommaseo e via Gozzi.
L'allarme anti incendio è scattato a causa del surriscaldamento del gruppo di continuità che viene utilizzato per garantire la fornitura di corrente elettrica in caso di blackout. Un surriscaldamento che ha fatto scattare l'allarme anti incendio. Non solo.
Lo stop al gruppo di continuità ha fatto partire il gruppo elettrogeno che, essendo alimentato a gasolio, ha prodotto una nuvola di fumo. Immediatamente sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco. I pochi agenti presenti nel palazzo che dovevano prendere sevizio alle 7 si sono riversati in strada. Alle 8.30 l'allarme è rientrato. Nel frattempo, però, sono arrivati tutti i dipendenti comunali che lavorano a palazzo Gozzi.
I lavoratori, prima di entrare nei loro uffici, hanno dovuto attendere in strada fino alle 9.30. Fino a quell'ora, poi, è rimasta fuori uso anche la centrale operativa della Polizia municipale. Il surriscaldamento del gruppo di continuità, infatti, ha mandato ko anche il Centro di elaborazione dati. Di conseguenza, per tutta la mattina i servizi informatici del Comune hanno dovuto fare i conti con non pochi disagi. Sempre ieri mattina anche a Padova è diventa operativa l'Anagrafe nazionale delle persone fisiche. Una circostanza che comporta due vantaggi. La prima è che ora possibile per i padovani richiedere certificati anagrafici in tutti i comuni d'Italia che aderiscono al progetto. La seconda riguarda i certificati di residenza e di stato di famiglia che possono essere ricevuti via mail. Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Scatta l'allarme anti incendio e dipendenti comunali scappano in strada. E' successo ieri, poco dopo le 6.30 a palazzo Gozzi, lo stabile che ospita gli uffici della Polizia municipale, e dei settori Patrimonio, Partecipazione e Avvocatura e che si trova all'angolo tra via Tommaseo e via Gozzi.
L'allarme anti incendio è scattato a causa del surriscaldamento del gruppo di continuità che viene utilizzato per garantire la fornitura di corrente elettrica in caso di blackout. Un surriscaldamento che ha fatto scattare l'allarme anti incendio. Non solo.
Lo stop al gruppo di continuità ha fatto partire il gruppo elettrogeno che, essendo alimentato a gasolio, ha prodotto una nuvola di fumo. Immediatamente sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco. I pochi agenti presenti nel palazzo che dovevano prendere sevizio alle 7 si sono riversati in strada. Alle 8.30 l'allarme è rientrato. Nel frattempo, però, sono arrivati tutti i dipendenti comunali che lavorano a palazzo Gozzi.
I lavoratori, prima di entrare nei loro uffici, hanno dovuto attendere in strada fino alle 9.30. Fino a quell'ora, poi, è rimasta fuori uso anche la centrale operativa della Polizia municipale. Il surriscaldamento del gruppo di continuità, infatti, ha mandato ko anche il Centro di elaborazione dati. Di conseguenza, per tutta la mattina i servizi informatici del Comune hanno dovuto fare i conti con non pochi disagi. Sempre ieri mattina anche a Padova è diventa operativa l'Anagrafe nazionale delle persone fisiche. Una circostanza che comporta due vantaggi. La prima è che ora possibile per i padovani richiedere certificati anagrafici in tutti i comuni d'Italia che aderiscono al progetto. La seconda riguarda i certificati di residenza e di stato di famiglia che possono essere ricevuti via mail. Alberto Rodighiero
