CRIMINALITÀ
PADOVA La Volante ieri pomeriggio ha tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio Jridi Oussema, tunisino 24enne senza fissa dimora e irregolare. È stato sorpreso dagli agenti in viale Codalunga, ma quando li ha visti ha provato a dileguarsi ed è stato fermato: era in possesso di 13 grammi di eroina suddivisi in 12 dosi, che occultava nella tasca dei pantaloni. Ha cercato di gettarli via prima di venire fermato ma il tentativo è stato vano. Questa mattina la direttissima.
Via Codalunga è una delle zone calde della droga in città, spesso sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordine che negli ultimi mesi stanno concentrando la loro attenzione nell'area che comprende le vie Tiziano Aspetti, Buonarroti, Bixio, Cairoli, Avanzo, viale Codalunga e piazza De Gasperi, tutte in area Stazione e la prima Arcella. Si tratta di un'area che proprio per la sua posizione strategica e di passaggio è diventata la zona di spaccio preferita per i pusher che vendono piccole dosi al volo ai clienti che scendono dal treno o dal bus e si dirigono verso il centro storico. Di notte, ma anche di giorno, come dimostrato dall'arresto di ieri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA La Volante ieri pomeriggio ha tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio Jridi Oussema, tunisino 24enne senza fissa dimora e irregolare. È stato sorpreso dagli agenti in viale Codalunga, ma quando li ha visti ha provato a dileguarsi ed è stato fermato: era in possesso di 13 grammi di eroina suddivisi in 12 dosi, che occultava nella tasca dei pantaloni. Ha cercato di gettarli via prima di venire fermato ma il tentativo è stato vano. Questa mattina la direttissima.
Via Codalunga è una delle zone calde della droga in città, spesso sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordine che negli ultimi mesi stanno concentrando la loro attenzione nell'area che comprende le vie Tiziano Aspetti, Buonarroti, Bixio, Cairoli, Avanzo, viale Codalunga e piazza De Gasperi, tutte in area Stazione e la prima Arcella. Si tratta di un'area che proprio per la sua posizione strategica e di passaggio è diventata la zona di spaccio preferita per i pusher che vendono piccole dosi al volo ai clienti che scendono dal treno o dal bus e si dirigono verso il centro storico. Di notte, ma anche di giorno, come dimostrato dall'arresto di ieri.
