Ecco la prima neve, ma oggi arriva il gelo

Venerdì 13 Dicembre 2019
LA SITUAZIONE
PADOVA É arrivata ieri la prima neve della stagione. Ma i problemi più grossi sono attesi per oggi, in quanto i fiocchi continueranno a cadere, ma in aggiunta si abbasserà la temperatura e quindi farà la sua comparsa pure il gelo. Le avvisaglie della precipitazione si erano avute già nella tarda serata di mercoledì e poi nella mattinata successiva nel giro di poche ore le strade di città e provincia si sono imbiancate. É scattato il piano neve di Palazzo Moroni e i sette mezzi spargisale del Comune hanno girato dalle 10 alle 19, e poi hanno ripreso alle 21: per tutta la nottata hanno coperto appunto di sale cavalcavia, rondò e punti critici. E proseguiranno pure nelle prossime ore. Andrea Micalizzi, assessore ai Lavori Pubblici, ha spiegato che oggi sono previsti rallentamenti ancora maggiori e quindi chi deve mettersi in auto deve farlo con largo anticipo. Anche ieri, comunque, soprattutto sulle tangenziali, ci sono stati lunghi incolonnamenti. Pochissimi, poi, i pedoni e i ciclisti in giro, mentre i mercati del centro e rionali sono rimasti pressoché deserti.
IN PROVINCIA
Anche se i disagi maggiori si sono registrati nella zona collinare, pure negli altri Comuni la coltre bianca ha colto di sorpresa tante persone, creando non pochi inconvenienti, soprattutto nei centri più lontani. Nella Bassa ci sono stati diversi problemi nella circolazione. L'episodio più grave si è registrato nella tarda mattinata a Montagnana, dove due automobili si sono scontrate lungo la statale, all'altezza del negozio di calzature Galante e del confine con il territorio di Borgo Veneto. Il traffico è andato in tilt, con gli agenti della Polizia Locale intervenuti sul posto, oltre che per effettuare i rilievi, anche per deviare i mezzi in transito verso la zona artigianale. Ci sono volute quasi due ore prima che la situazione tornasse alla normalità. Molti Comuni della zona hanno fatto entrare in azione i mezzi spargisale e l'invito lanciato dai sindaci, anche attraverso i social network, è quello di adottare comportamenti prudenti alla guida.
Un po' meno problematica la situazione nell'Alta, dove i fiocchi di neve si sono ben presto trasformati in pioggia. É aumentato però il traffico veicolare e sono verificati rallentamenti. Il maltempo ha causato un incidente avvenuto alle 17 a Galliera, lungo la Postumia. Si sono scontrate un'auto ed un furgone. Quest'ultimo ha terminato la sua corsa ribaltato su un fianco nel fossato. Ad avere la peggio però è stato il guidatore della vettura, un uomo di mezza età, portato al pronto soccorso dell'ospedale di Cittadella con un'ambulanza: ha riportato delle contusioni ed alcune ferite al volto. In entrambi i sensi di marcia si sono formate lunghe code. Nel camposampierese le principali criticità si sono registrate lungo la Statale del Santo, dove ieri mattina i tempi di percorrenza per effettuare anche un breve tratto si sono moltiplicati.
Traffico a passo d'uomo pure nei Comuni della Cintura, e in particolare a Saonara, Noventa e Ponte San Nicolò.
Nei centri della Saccisica nella notte si sono moltiplicati i pattugliamenti della Polizia Stradale proprio per monitorare la viabilità e scoraggiare gli utenti a procedere a velocità eccessiva.
Nella zona termale si sono creati solo lievi disagi. Il sindaco di Abano, Federico Barbierato, già ieri mattina aveva spiegato sui social che il Comune si era preparato. Gli operai durante la notte precedente avevano sparso sale nei sottopassi e nei punti nevralgici della circolazione, i mezzi spazzaneve erano allertati da alcuni giorni.
IL METEO
E che quella odierna sarà una giornata più complicata, in particolare sui Colli, lo confermano gli esperti. La stazione Arpav di Teolo, ha infatti preannunciato che sino a sera ci saranno precipitazioni diffuse, capaci di tradursi ancora in nevicate sino a fondovalle. Solo in serata sarà possibile attendersi un attenuarsi del maltempo anche in vista della tregua prevista per il fine settimana. Davvero tantissimi i collegamenti via web dei residenti dei Colli alla stazione meteo. Ma tante anche le telefonate soprattutto degli addetti ai lavori nel corso della prima emergenza neve della stagione. La nuova insidia potrebbe essere rappresentata dal gelo, in seguito all'abbassamento delle temperature tra domani e dopodomani. L'incessante attività di spargimento di sale, in tutte le strade collinari, mira in tal modo ad evitare il formarsi di pericolosi strati di ghiaccio, ancora più infidi se associati alle coltre di nebbia anch'essa pronosticata con l'abbassarsi della temperatura. Il rischio neve, poi, potrebbe ritornare, secondo Arpav, dall'inizio della nuova settimana, quando il cielo riassumerà lo stato di intensa nuvolosità, minacciando ancora precipitazioni.
(hanno collaborato Cesare Arcolini, Camilla Bovo, Michelengelo Cecchetto, Alessandro Mantovani, Lucio Piva e Alberto Rodighiero)
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