E ora spunta un'amica che racconta di presunti maltrattamenti del coniuge

Giovedì 14 Novembre 2019
E ora spunta un'amica che racconta di presunti maltrattamenti del coniuge
STANGHELLA
Mentre ieri fervevano nel territorio comunale di Stanghella le ricerche di Samira El Attar, o comunque di qualsiasi dettaglio utile alle indagini, una nota trasmissione di Rai Uno ha mandato in onda un'intervista dal contenuto pesantissimo per Mohammed Barbri, il marito di Samira. Col il volto oscurato, un'amica della 43enne scomparsa ha infatti parlato di comportamenti violenti che Mohammed avrebbe avuto nei confronti della moglie e persino della figlioletta. Una testimonianza durissima: «La costringeva ad avere rapporti», «La picchiava», «Anche la figliaaveva segni neri sulle gambe». Soltanto il giorno precedente, una ex collega di Samira aveva confidato ai microfoni della stessa trasmissione Rai che Mohammed sarebbe stato molto geloso, al punto da videochiamare frequentemente Samira per accertarsi di dove fosse e di scaricare sul telefono un'app in grado di mostrare anche sul cellulare di lui le chiamate e i messaggi ricevuti da lei. «Prima troveremo mio moglie e poi denuncerò tutti per queste falsità», ha detto Mohammed sconvolto. Il marito di Samira non è mai stato indagato per la scomparsa della moglie. La figlioletta è ancora con lui. In attesa che la mamma torni a casa. Cosa ci può essere di vero dietro a queste testimonianze scioccanti? La domanda girata agli inquirenti riceve in risposta solo un lungo silenzio. Vige il massimo riserbo attorno a questa storia. Nulla deve compromettere le indagini in corso.
LE INDISCREZIONI
Eppure trapela qualche indiscrezione secondo la quale i carabinieri starebbero cercando di rintracciare in particolare la sedicente amica di Samira, ovvero colei che avrebbe raccolto le confidenze della 43enne sui presunti comportamenti violenti del marito. I carabinieri vorrebbero ascoltarla. Potrebbero venirne fuori nuovi elementi utili alle indagini. O forse potrebbe aprirsi un nuovo fascicolo per calunnia. Mohammed davanti alle telecamere di Rai Uno e alle pesantissime insinuazioni mossegli contro ha reagito con la foga di un uomo che, oltre al dolore per l'improvvisa e inspiegabile scomparsa della moglie, si trova ad affrontare un'accusa così grave e meschina. «Prima mia moglie. ripete come un mantra Poi io denuncio». «Io amo la mia famiglia. ha anche detto più e più volte a chiunque gli abbia fatto domande a proposito Io amo mio moglie. Voglio che torni». Lo sforzo degli inquirenti per arrivare a un epilogo, possibilmente felice, è davvero notevole, così come il dispiegamento di uomini e mezzi. La scomparsa di Samira, d'altra parte, oltre a un'autentica preoccupazione in paese, ha suscitato un gran clamore mediatico. Diverse trasmissioni delle più importanti reti nazionali hanno dedicato vari servizi a questa giovane mamma scomparsa senza lasciare traccia. Il rischio è però quello di far intendere una verità laddove ancora non ci sono elementi sufficienti per mettere la parola fine a questa brutta storia.
Ca.B.
Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 15:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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