«Dubbi sulla cucina in comune di Bovolenta e Conselve»

Mercoledì 22 Aprile 2020
«Dubbi sulla cucina in comune di Bovolenta e Conselve»
L'OPPOSIZIONE
CONSELVE Rsa ospedaliera di Conselve: le minoranze interpellano il sindaco esprimendo preoccupazione, ma la situazione sembra molto più tranquilla di quella della casa di riposo di Bovolenta, gestita dalla stessa azienda, la Sereni Orizzonti Spa di Udine.
Diffusi infatti i numeri relativi alla residenza ospedaliera: dei circa cinquanta ospiti, uno solo risulta positivo ed è in isolamento; a tutti gli ospiti è stato eseguito il test immunologico rapido oltre al tampone, alcuni casi dubbi sono stati sottoposti fino a quattro tamponature; per quanto riguarda il personale in servizio due volte sono stati eseguiti i test rapidi e altrettante per quanto riguarda i tamponi, anche con gli operatori, i casi dubbi sono stati verificati fino a quattro volte.
Già un paio di settimane fa Beniamino Benetazzo, capogruppo della civica Prospettiva Conselve, gruppo di opposizione in consiglio comunale, si era rivolto alla prima cittadina Alberta Boccardo, sottolineando «i rapporti quotidiani che vi sono tra il reparto ospedaliero gestito da Sereni Orizzonti e la struttura assistenziale di Bovolenta, che ha fatto registrare un numero crescente di ospiti positivi al Coronavirus. Qui infatti vi è la cucina e la lavanderia che provvede anche alle necessità della Rsa di Conselve».
«Sono state adottate tutte le misure di sicurezza e di tutela sanitaria degli operatori e degli ospiti?». Anche Andrea Zanetti, di Insieme per il Bene Comune aggiunge la sua voce: «Non ci sono nuovi i problemi all'interno della Rsa di Conselve, già in settembre abbiamo avuto modo di verificarne lo stato con una visita improvvisa che il nostro gruppo ha fatto alla struttura. Abbiamo sentito ora di nuove problematiche proveniente dai parenti dei ricoverati. Considerato inoltre che la struttura, gestita da privati da Sereni Orizzonti, è all'interno dell'ospedale di Conselve con presenti altri servizi sanitari verso la popolazione e verso pazienti ricoverati, ho chiesto al sindaco se l'organizzazione della Rsa dispone di percorsi separati così da non influire sul resto della struttura ospedaliera».
Il consigliere Zanetti, riprendendo alcune delle preoccupazioni espresse anche da Benetazzo, puntualizza alcuni aspetti: «Ho verificato per esempio che il cibo, la biancheria sporca e pulita proveniente dalla Rsa di Bovolenta, percorre corridoi e ascensori comuni anche all'accesso di altre persone e di altri pazienti. Dobbiamo mantenere sempre alta e attenta l'attenzione sullo stato dei servizi del nostro ospedale, così come facemmo nell'ultimo consiglio che le minoranze richiesero sulla questione sanitaria locale», auspica Andrea Zanetti.
Da parte dell'amministrazione si esprime fiducia nell' Ulss 6 Euganea e nelle verifiche che la stessa sta effettuando regolarmente sulla Rsa di Sereni Orizzonti, anche evidentemente alla luce di quanto avvenuto a Bovolenta, dove gli ospiti positivi sono quarantotto e gli operatori che da alcuni giorni ormai vivono all'interno della struttura senza uscire, sono stati tamponati due volte e lo saranno per una terza volta domenica per un controllo ancora più accurato del loro stato di salute.
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci