Don Marino, torna a casa, ma il profilo è hackerato

Martedì 10 Marzo 2020
ALBIGNASEGO
PADOVA Le vecchie foto di viaggio? Sparite. Gli ultimi messaggi pubblicati dall'America? Cancellati anche quelli. A guardare il profilo Facebook di don Marino Ruggero, ex parroco di San Lorenzo ora sotto processo canonico per aver violato «l'obbligo del celibato», c'è però un'altra cosa che balza subito all'occhio. La foto. Da pochi giorni quella del sacerdote è stata sostituita dall'immagine di un altro uomo che molti in paese hanno fatto fatica ad identificare. E così la domanda si è diffusa in un baleno, perché anche in piena emergenza Coronavirus a San Lorenzo la storia di don Marino continua a far parlare.
«Cos'è successo al profilo del prete?». È lui stesso, dal Perù dove si trova in viaggio, a spiegarlo: «Mi hanno hackerato il profilo Facebook, non so chi sia stato e non so dire se possa esser stato qualcuno che mi vuole male. Io torno in Italia mercoledì (domani, ndr) ma non presenterò alcuna denuncia. Era già successo in passato ed è successo anche ad altri». Don Marino ha sempre avuto un profilo virtuale molto attivo, dove non ha mai nascosto la sua passione per i viaggi e per la Juventus. «Ne creerò un altro» assicura lui.
IL FILM
Basta un controllo su Google per capire che l'immagine che occupa attualmente la foto profilo di don Marino è in realtà quella di Eric Rutherford, cinquantunenne modello e attore originario del Michigan. Negli Stati Uniti è considerato una star dei social per il suo fascino da bello e dannato, con 200 mila seguaci solo su Intagram. C'è però un'altra particolarità che emerge da una ricerca sul web. L'attore in questione è citato nel cast del film, uscito nel 2000, intitolato Boys & Girls - Attenzione: il sesso cambia tutto. Un dettaglio che in paese ha fatto mormorare più di qualcuno, considerate le accuse che negli ultimi mesi sono state mosse a don Marino. Sono curiose anche le false informazioni ora affibbiate al nuovo don Marino. Il sacerdote padovano risulta infatti originario a Verona e residente nella città francese di Clermont-Ferrand. Un luogo scelto a caso? Chissà. Fatto sta che questo posto un significato religioso ce l'ha. Proprio qui nell'anno Mille papa Urbano II tenne il famoso appello di Clermont che scatenò la Prima Crociata.
IL PROCESSO
Don Marino si è dimesso a inizio gennaio dalla parrocchia di San Lorenzo e il Tribunale ecclesiastico è al lavoro. Sono già state sentite la presunta amante e almeno altre due persone legate all'ambito parrocchiale. Il paese si è diviso in una faida intestina che vede da una parte i sostenitori del prete («Volevano portare più trasparenza nei conti e l'hanno incastrato») e dall'altra un gruppo di famiglie convinte di avere le prove delle sue presunte relazioni con un'altra donna. Il processo è ancora in corso.
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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