Don Claudio regala l'asciugapiedi ai tre candidati

Venerdì 24 Maggio 2019
Don Claudio regala l'asciugapiedi ai tre candidati
SANTA GIUSTINA IN COLLE
Oltre 250 persone hanno assistito al confronto pubblico tra i tre candidati sindaci alla guida della cittadina giustinense Gianfranco De Bastiani, Moreno Giacomazzi e Lucia Basso, organizzato dai gruppi parrocchiali del capoluogo e di Fratte. Gli aspiranti primi cittadini hanno risposto, alternandosi nell'ordine degli interventi, a otto quesiti posti da rappresentanti dei due consigli pastorali delle parrocchie. Il folto pubblico nella sala teatro della parrocchia di Santa Giustina Vergine e Martire non ha potuto fare alcuna domanda ai tre candidati in quanto il format, suggerito dalla diocesi di Padova, non lo prevedeva.
Si sono così evitati scontri verbali personali o attacchi esterni ad un candidato piuttosto che ad un altro.
Toni soft, domande conosciute già il giorno prima, nel corso della serata si è potuto assistere alla spiegazione del programma di ogni aspirante sindaco. Nell'appello al voto finale Gianfranco De Bastiani, alla guida di una civica trasversale, ha parlato di una campagna elettorale «condita strumentalmente da critiche e accuse messe in giro ad arte dagli avversari politici», invitando i cittadini a voltare pagina sul passato, mettendosi personalmente a disposizione del paese con lo slogan di San Pio VI «la politica è la più alta forma di carità e servizio». Moreno Giacomazzi, candidato del centro destra con Lega e Forza Italia, ha sottolineato il gran lavoro svolto in queste settimane che ora deve essere concluso. «Per chiudere il cerchio del capolavoro di relazioni umane e proposte che abbiamo costruito in campagna elettorale - il suo convincimento - ora manca solo la parte più importante, la vostra fiducia nella nostra lista domenica prossima». Lucia Basso, infine, per la seconda volta candidata sindaca a capo di una coalizione prevalentemente di sinistra, ha garantito in caso di vittoria «rigore etico, onestà e disinteresse per le convenienze personali di ogni componente della nostra squadra», auspicando di diventare la prima donna sindaco di S.Giustina.
La serata è stata chiusa dal parroco del capoluogo don Claudio che ha regalato un asciugapiedi ai tre candidati primi cittadini per ricordare la vocazione principale di un amministratore pubblico, che è quello di servire gli altri.
L.Ma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci